domenica 12 agosto 2012


Non capiamo quale dearsenificatore deve arrivare, visto che è già arrivato nel dicembre 2010 con un costo di 412.000,00 euro, dei quali 350.000,00 avuti dall’allora Assessore all’Ambiente della Regione Lazio, il verde Filiberto Zaratti. Certo è che non lo hanno fatto mai funzionare, vuoi per incapacità, vuoi perché mancava un contratto di manutenzione con ditta specializzata.
Ora dicono che lo sistemeranno e lo faranno funzionare e non ci dicono come, una vera e propria presa in giro, e continueremo ad usare acqua con percentuale di arsenico vietata, come abbiamo fatto da sempre fino ad oggi.
Per farvi capire perché cercano di far vedere che risolvono questo delicato problema di salute pubblica, vi rimandiamo ad alcune notizie pubblicate sulla brochure “Succede a Magliano” della Festa Democratica 2012:







7 commenti:

  1. HHHOooo!! e non rompete pure voi!!Qualcosa devono far vedere che fanno,in quasi 4 anni ci hanno raccontato solo favole! Un po de fume agli occhi ce devono butta!!

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  2. Filiberto Zaratti non è un "verde", ma il capogruppo di SeL alla Regione Lazio.

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  3. Caro "amico", ci dispiace contraddirti, ma Filiberto Zaratti quando venne a Magliano e ci concesse il contributo per il dearsenificatore, era un rappresentante dei Verdi al governo della Regione Lazio. Non per nulla abbiamo messo nel post "l'allora Assessore". Era prima delle ultime elezioni comunali, e "qualcuno" ci fece la sua bella figura prima di accantonarci. In quell'occasione Zaratti propose un'altro contributo di 1.800.000,00 euro per l'allaccio di Magliano all'acquedotto del Peschiera che arriva a Calvi, che fu rifiutato da maggioranza e minoranza. Oggi Filiberto è nelle file di Sel, lo sappiamo, e rimane un nostro grande amico!

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  4. Infatti si è ravveduto per fortuna. La proposta dell'allaccio al Peschiera fu una delle sue ultime proposte come Verde ed era una emirita stupidaggine!!!

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  5. bene fai con l'arsenico

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  6. Pinocchio dice che il problema dell'acqua è risolto. Con il pozzo di Foglia si potrà soddisfare la richiesta di acqua della Frazione e delle aree di servizio dell'autostrada.Quindi l'acqua del civico acquedotto sarà sufficiente per l'erogazione continua nel centro storico.A giorni le analisi della potabilità dell'acqua del pozzo.......
    Sarà ancora l'ennesima bugia di PINOCCHIO?

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  7. Anche se stanno cercando delle soluzioni il problema dell'acqua a Magliano, non si risolve con un pozzo, il problema è, è stato e sarà quello di potabilizzare l'acqua.
    Sul territorio di Magliano l'acqua non manca è che è tutta inquinata, in primo luogo da nitrati, ferro, calcare e colibatteri, tutto e soprattutto per un'indiscriminato e incontrollato spargimento di reflui e liquami.
    Invece di portare l'acqua da Fabbrica di Roma riprendiamola da Rio Fratta sotto Gallese, dove tra l'altro siamo titolari di una vecchia concessione ancora non scaduta, oppure prendiamo l'acqua a Campana, lì al tempo del passaggio delle tubazioni per il gas è stata trovata acqua potabile con una portata maggiore per il bisogno di tutto Magliano.
    Ma gli allevatori di cui non si parla mai per convenienza, come fanno con l'acqua potabile se non c'è ?
    La prendono nei fossi o al Tevere o nei pozzi, ma cosa gli danno da bere alle bestie che producono latte ?
    Vogliamo tutelare le nostre produzioni d'eccellenza o per convenienza è meglio stare zitti, sperando che non si venga a sapere ?

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