venerdì 30 settembre 2011

MAI DIRE MAI!

PUNTUALE...LA VERITA'!



Ogni volta che aprono bocca arriva puntuale la smentita e fanno la solita figura barbina!

giovedì 29 settembre 2011

POST VIETATO AI MINORI...

Stasera si fa festa, eh!?

PENSIERI SCRITTI

A volte riflettiamo tra noi sulla mediocrità di alcune persone. Si, proprio quelle persone che non hanno il coraggio di dire in faccia agli altri quello che pensano ma per il bene di… non si sa per il bene di chi o di che cosa, stanno zitte, fingendo che tutto proceda bene e nel modo stabilito. Questo non è giusto, ci sono dei momenti nella vita in cui è importante dire la verità anche se questo comporta sacrifici e sconfitte
Purtroppo nella società in cui viviamo per molti è più facile fare buon viso a cattivo gioco per andare avanti, per raggiungere il successo, venderebbero anche la madre se fosse possibile, solo per salire quel gradino in più, per sentirsi al di sopra degli altri o, peggio ancora, per i loro interessi personali. Ecco sono proprio queste persone che non hanno le “palle”, che sono pulite solo esternamente solo perchè hanno un vestito nuovo e profumano di buono ma dentro sono luride, “zozze” e disoneste! Si comportano in modo posato e tranquillo ma dietro invece sono delle belve.
Purtroppo i modelli che ci vengono presentati in televisione sono questi, quindi le nuove generazioni che stanno crescendo ne vengono influenzate. E’ importante capire l’importanza di condurre una vita onesta, perchè chi è onesto e fa del bene agli altri lo fa anche a sé stesso.
Chi è buono viene spesso visto come una persona debole, invece non è così, la bontà è intelligenza, è altruismo, è onestà. Aiutare gli altri non significa essere egoisti, la bontà è essere belli e puliti dentro. La bellezza dell’anima è più importante degli abiti che portiamo.
Sono proprio queste persone buone che consideriamo veramente con le “palle”, sembrano deboli ma invece hanno un cuore immensamente grande.


CHIMERA

DALLA STAMPA DI OGGI



Corriere di Rieti di giovedi 29 settembre 2011


Ovvero:
l'incredibile arte della
maggioranza
di arrampicarsi sugli specchi...
...senza lasciare tracce!

mercoledì 28 settembre 2011

ANCORA DECISIONI NON REGOLAMENTARI





Corriere di Rieti 28 settembre 2011

Il Messaggero 28 settembre 2011

Oltre alle discutibili modalità poco democratiche di prendere tali decisioni ,viene subito da domandarsi, specialmente in un periodo di crisi come questo che sta attraversando il paese:

- a cosa serve ai cittadini?

- quanto costa ai cittadini?

ADDIO OSPEDALE MARZIO MARINI !



Da Il Messaggero del 28 settembre 2011




E dire che pochi giorni fa il primo cittadino si dichiarava soddisfatto di come si stavano mettendo le cose per l'Ospedale. Nella realtà, questi riportati dalla stampa, sono i risultati del suo essere fiducioso!


martedì 27 settembre 2011

venerdì 23 settembre 2011

PERCHE' TANTA IRA ?



Questo il testo del comunicato stampa:

“Capiamo l'imbarazzo del Presidente Melilli, avendo forse cancellato dalla mente la vicenda della scuola di arti culinarie Etoile di Boscolo che doveva o poteva sorgere a Magliano Sabina.
Ora, passati diversi anni, lancia invettive contro il blog degli ambientalisti Terra, Associazione La Sabina Territorio Ambiente e annuncia querele.
Ad avviso dello scrivente, la reazione del Presidente Melilli a quanto forse con un po’ di ruvidezza e semplicità scritto dall’Associazione, e resa pubblica con l’articolo riportato dal giornale “ Corriere di Rieti del 20/settembre/2011, è improntata all’ammissione di verità relativamente a quanto contenuto nell'articolo pubblicato dagli ambientalisti.
Innanzi tutto, sul blog, è stata messa in evidenza la mancata realizzazione del progetto Etoile e la continua perdita delle occasioni di crescita e sviluppo del nostro territorio, dovuto a diversi o confliggenti interessi politici territoriali.
Nel discorso giustificativo il Presidente ammette di aver conosciuto Boscolo tramite Galadini, il quale fece di tutto perché potesse essere colta questa occasione per il territorio.
Oggi il sig. Boscolo non ricorda (ed il dr. Melilli coglie al volo tale dimenticanza) il suo interesse all’ex convento del Giglio: forse dovrebbe ricordare i pranzi con la proprietaria sig.ra Shaller, forse gli sarebbe utile rivedere i progetti realizzati al riguardo, oppure fare una bella chiacchierata con l’architetto che ha redatto il progetto preliminare, che ha efficacemente partecipato alla prima fase e che ha più volte incontrato.
La realtà è poi nelle stesse dichiarazioni rese: nel momento in cui il sig. Galadini, che aveva speso il proprio tempo, che aveva creduto fortemente in tale progetto, che aveva creato la situazione mettendo in contatto proprietà, imprenditore ed istituzioni, venne estromesso da ogni incontro, il progetto non ebbe più realizzazione.
Dalle dichiarazioni al giornale apprendiamo che il Presidente aveva ritenuto opportuno “dirottare” sulla Croce Rossa il progetto del sig. Boscolo: crediamo possa essere stato un fatale errore.
Comunque, in conclusione, si può trarre da tutto questo evento una morale: c’è chi lavora e si impegna con propri costi e sacrifici di tempo perché vi siano sul territorio occasioni di crescita, di lavoro, di turismo e chi, ancorché rappresentante delle istituzioni, non riesce a cogliere tali occasioni, non riesce a svilupparle non riesce a concluderle.
Questo è quello che si voleva dire e che si conferma, senza alcun timore di essere smentito né tanto meno querelato!”

Ovviamente il tutto corredato da ampia documentazione scritta che, contattandoci, possiamo tranquillamente mostrare a chiunque, e la disponibilità di diverse persone che, ognuno per le proprie competenze, hanno partecipato a diversi incontri organizzativi.
Ma vogliamo fare a questo punto alcune considerazioni di carattere etico e morale. Sorvolando sulle prese di posizione del Presidente della Provincia che ha tutto il diritto di fare le proprie rimostranze come noi le nostre, due atteggiamenti sconcertanti ci colpiscono: quelli di un imprenditore e quelli di un ridicolo e meschino blog autorevolmente firmato.
Il primo, e non riusciamo a spiegarcelo, è il perchè un grande e serio imprenditore neghi le evidenze trascorse, tra l'altro supportate da ampia documentazione che la nostra Associazione ha la nota abitudine di conservare.
L'altro sono le violente esternazioni di un individuo che, approfittando dell'uso personale che fa di un blog ufficiale di un gruppo che rappresenta l'Amministrazione, si scaglia in maniera ingiustificata e impregnata della solita cattiveria contro una Associazione che il progetto lo aveva portato e discusso dentro Magliano Insieme e, tutti, ne erano quindi a conoscenza.
Si sono dimenticate anche le ripetute suppliche di un autorevole membro affinchè una familiare venisse inserita a lavorare nella struttura che si andava realizzando.
Signori miei, prima di parlare e di usare la lingua biforcuta (anche per slinguazzare come abitudine i politici!) accendete il cervello, e siate consapevoli che la verità, anche a lungo andare, emerge sempre!

mercoledì 21 settembre 2011

martedì 20 settembre 2011

RASSEGNA STAMPA

Messaggero di Rieti 20 settembre 2011




Corriere di Rieti 20 settembre 2011

domenica 18 settembre 2011

REFERENDUM



Cari amici,
Pochissimi sanno che entro il 30 settembre 2011
si può andare in Comune o in circoscrizione
per firmare a favore del referendum
che abroga l'attuale legge elettorale,
quella che consente ai capi di partito
di scegliere chi mandare in Parlamento.
Se vuoi essere tu a scegliere chi ti rappresenti vai a firmare!
Servono almeno 500.000 firme.

Pochi sanno che è in corso questa raccolta di firme,
fai girare il messaggio con il COPIA E INCOLLA!!


Perché firmare
“In un momento drammatico come questo, con il Governo italiano commissariato dall’Europa, il Paese ha piu’ che mai bisogno di un Parlamento pienamente rappresentativo, capace di prendere decisioni impegnative ma condivise da tutti. Affidando la nomina dei parlamentari a pochi capipartito, la legge elettorale che chiamiamo Porcellum li ha separati dai cittadini, facendoli apparire come una casta di privilegiati. Vogliamo impedire che la “legge porcata” sporchi anche il prossimo Parlamento: lo dicono in troppi da 6 anni, ma il porcellum è ancora lì. Firmate per consentire al popolo di abrogarla. Firmate per ridare al cittadino il diritto costituzionale di scegliere i propri rappresentanti attraverso i collegi uninominali. Firmate per rafforzare e migliorare il sistema bipolare italiano e assicurare l’alternanza politica, consentendo ai cittadini di scegliere i parlamentari e chi deve governare il Paese.”

FORSE NON TUTTI SANNO CHE......

Scuola Internazionale di Cucina Boscolo Etoile Accademy di Tuscania.








La Scuola di Cucina Etoile Accademy che sorge oggi a Tuscania doveva nascere a Magliano Sabina e precisamente nell'ex Convento del Giglio nell'omonima contrada sabina. Tutto era pronto, organizzazione e progetti, che sono tuttora visibili, con il benestare dei proprietari del sito e Rossano Boscolo della Boscolo Etoile. Per l'attuazione del progetto gli organizzatori dello stesso, per ottimizzare la richiesta e il rilascio dei permessi necessari, pensarono di contattare il presidente della Provincia Fabio Melilli. La riunione avvenne a Roma, nell'Hotel Boscolo a Piazza dell'Esedra. Presenti: Rossano Boscolo, il presidente Melilli, la Sig.ra Schaller proprietaria dell'ex Convento del Giglio e Pietro Galadini, curatore dei contatti e del progetto. Nel corso della riunione Fabio Melilli convince Boscolo a dirottare il progetto a Fara Sabina, nella struttura dell'ex Croce Rossa, anche con lo specchietto di ipotetici contributi. Mossa scorretta e deleteria per il nostro paese che perse una grandissima opportunità. Ovviamente il progetto di Fara Sabina, essendo esclusivamente politico e fondato sul niente, non andò in porto e Boscolo non avendo il coraggio di ripresentarsi a Magliano, lo trasferì a Tuscania. Abbiamo raccontato in poche parole (ma a richiesta possiamo fornire ricchi particolari) il grave danno che è stato provocato a Magliano Sabina, alla quale è stato scippato un progetto che prevedeva la frequentezione di circa 1.500 persone, molte delle quali con famiglia, nell'arco dell'anno e un sostanzioso numero di posti di lavoro.
Grazie, grazie ai nostri cari politici che ci hanno sempre amministrato in maniera solo campanilista e alquanto discutibile per quanto riguarda la correttezza!
Andatevi a vedere, più dettagliatamente, cosa ci è stato fatto perdere nel sito:
http://www.istitutoetoile.it/it/home/index.html

venerdì 16 settembre 2011

INSIDIOSO ACQUEDOTTO






Effetti dell'arsenico sulla salute

A Magliano continuiamo ad usare acqua all’arsenico e, malgrado l’ordinanza che ne vieta l’uso potabile, viene comunque impiegata per lavarsi , per cuocere la pasta, per lavare frutta e verdura. I valori minimi di arsenico imposti dalla Comunità Europea non sono rispettati pur avendo installato un dearsenificatore alla sorgente di Fabbrica di Roma. A questo punto ci sorge il ragionevole dubbio che questo funzioni, o meglio, venga fatto funzionare a dovere. L'arsenico è uno degli elementi più tossici che esistono. Malgrado il loro effetto tossico, legami di arsenico inorganico si presentano naturalmente sulla terra in piccole quantità. Gli esseri umani possono essere esposti ad arsenico attraverso cibo, acqua ed aria. L'esposizione può anche avvenire attraverso il contatto della pelle con terreno o acqua contenente arsenico. I livelli di arsenico negli alimenti sono ragionevolmente bassi, in quanto non è aggiunto a causa della sua tossicità. Ma si possono trovare livelli elevati di arsenico in pesci e frutti di mare, poiché i pesci assorbono l'arsenico dall'acqua in cui vivono. Fortunatamente questa è principalmente una forma organica ragionevolmente inoffensiva di arsenico, ma i pesci che contengono quantità significative di arsenico inorganico possono essere un pericolo per la salute umana. L'esposizione all'arsenico può essere più alta per le persone che lavorano con l'arsenico, per le persone che bevono quantità significative di vino, per le persone che vivono in case che contengono legno conservato di qualsiasi tipo e per coloro che vivono in fattorie in cui in passato sono stati utilizzati pesticidi contenenti arsenico. L'esposizione ad arsenico inorganico può causare i vari effetti sulla salute, quali irritazione dello stomaco e degli intestini, produzione ridotta di globuli rossi e bianchi del sangue, cambiamenti della pelle e irritazione dei polmoni. Si ipotizza che l'assorbimento di quantità specifiche di arsenico inorganico possa intensificare le probabilità di sviluppo del cancro, soprattutto la probabilità di sviluppo di cancro della pelle, di cancro polmonare, di cancro al fegato e di cancro linfatico. Un'esposizione molto alta ad arsenico inorganico può causare sterilità e false gestazioni nelle donne e può causare disturbi alla pelle, bassa resistenza alle infezioni, disturbi a cuore e danni al cervello sia negli uomini che nelle donne. Per concludere, l'arsenico inorganico può danneggiare il DNA.


DIAGNOSI







AIUTO !



Magliano Sabina , venerdi 16 settembre 2011




mercoledì 14 settembre 2011

CHI SA DIRCI QUALCOSA?



Esiste un inventario dei beni con l'indicazione del loro utilizzo?



Di chi sono questi locali sempre chiusi e non si sa chi li utilizza? Abbiamo chiesto in giro e, a parere di tutti, sembra siano proprietà del comune. Chi li usa? Viene pagato un qualsivoglia canone d'affitto? Il comune ne riceve qualcosa? Sanno gli amministratori che in base agli articoli 1158 e 1167 del Codice Civile dai 3 ai 10 anni di utilizzo di un bene questo passa di proprietà per diritto di usucapione?
Considerando che un bene comunale è un bene di tutta la comunità, ci sembra un peccato, soprattutto in un periodo di crisi e di mancanza di fondi per poter fare qualsiasi cosa, rinunciare e seppur piccole entrate a favore di tutti i cittadini. Supponiamo ci siano altri casi simili a quelli appena citati, basterebbe controllare.
Se poi si vuol lasciarli lì infruttuosi, almeno si diano a qualche associazione sempre in cerca di locali da adibire a loro sede, che li potrebbero anche bonificare.
Ma no! Questo è oramai l'andazzo abituale nel gestire i beni della comunità: volute dimenticanze, abbandono, disinteresse, degrado, squallore e, non ultima, la rinuncia a degli introiti utili a tutti i cittadini, se non addirittura la perdita di proprietà
!

martedì 13 settembre 2011

SQUALLORE





Guardate che squallore questo angolo.



L'ingresso di una biblioteca nuova, moderna, efficente e funzionante offuscata e abbrutita da questo degrado dovuto all'abbandono e all'indifferenza verso l'ambiente cittadino. Ci vorrebbe tanto poco a rendere il posto più decente: delimitare il vialetto con le aiuole e bonificare ambedue; togliere quelle sporche e pietose incannucciate a chiusura di quei vergognosi depositi di immondizie, ripulire gli stessi e dotarli di illuminazione e grate di chiusura.
E non ci vengano a dire che non ci sono i soldi, perchè ne servirebbero proprio pochi.
Ma non lo faranno mai, specialmente ora che lo abbiamo suggerito noi. E continuiamo a vivere nello squallore!

DEGRADO


Pericolo crollo muro: si mette una transenna con un cartello e finisce li. Questo hanno ampiamente dimostrato di saperlo fare (vedi per es: la frana di Via Veneto Lotti). Una vasta area dei giardini pubblici, già abbondantemente trascurati, interdetta ai tanti giovani che la frequentavano. Fino a quando?
Vedrete il tempo che passerà affinchè i solerti amministratori intervengano per mettere in sicurezza l'area o facciano pressione sui responsabili del manufatto. Provino con un avvocato, coi cedri ha funzionato! Ah, è vero, i cedri! Due pesi e due misure, ma non si parla sempre di sicurezza?

Guardate quest'altro. Sicurezza?! Ma che cosa è?
O forse pensano che il tabellone pubblicitario regga il muro pericolante?

CULTURA E SPETTACOLO

Siete tutti invitati mercoledi 14 settembre 2011, dalle ore 06.00 in poi, allo spettacolo offerto dall'amministrazione comunale in Viale San Lorenzo: "Il taglio dei cedri in diretta", atto unico prodotto da giugno 2009 ad oggi.
Partecipate numerosi, domani potrete dire "c'ero anch'io!".

lunedì 12 settembre 2011

RECENSIONI



Dopo aver letto questo libro tante cose si imparano su come trattare (e potare) gli alberi in città. Una prova ahimè che quello che viene fatto continuamente e quotidianamente agli alberi che vivono in città è "terribilmente sbagliato". Una guida semplice e pratica. Magari compriamone insieme delle copie e regaliamole agli "uomini della motosega". Ma poi avranno il tempo ( e la voglia) per leggerlo?

sabato 10 settembre 2011

MEDITATE GENTE.....



Dove volete andare?

Chi vi credete di essere?


Il fiore sbucò dal terreno e rapidamente fiorì in una esplosione di colore e magnificenza. Subito fu circondato dai media e dai politici. La "destra" affermo' che era un clandestino senza permesso di soggiorno, e che andava espulso senza se e senza ma. La "sinistra" inizialmente affermo' che quello che diceva la "destra" era pretestuoso ed anti democratico, e comunque era un fiore "velina", che aveva acquisito fama solo per la sua avvenenza e non certo per i contenuti. I giornali cavalcarono la polemica alimentandola con il loro modo unico di estrapolare parole dai discorsi cambiando il senso solo per sposare il clamore. Quando il fiore comincio' ad appassire, la "sinistra" disse che il governo con la sua politica anti-sociale, aveva portato ad una anzianita' fatta di stenti. La "destra" decise che il fiore doveva sopravvivere, per cui ordino' che fosse alimentato artificialmente. I giornali affidarono ai sondaggi il futuro del fiore. Ma il fiore ? Il fiore fece una dichiarazione tramite il suo avvocato, tale Olmo Quercioli, affermando che era suo diritto nascere, fiorire e morire, e rivendicava il suo libero arbitrio in queste tre essenziali funzioni. Affermo' anche che la sua bellezza era ad unico beneficio degli insetti che si nutrivano od utilizzavano il suo polline. E che l'unica attenzione che rivendicava era quella del sole. Purtoppo questa dichiarazione fini' in un trafiletto oltre pagina venti. Alcuni quotidiani neppure la riportarono. Continuo' la polemica, cosi' gratuita, che nessuno si accorse che il fiore era morto ed era rientrato tranquillamente nel ciclo della vita, che se ne frega degli uomini.


NIENTE MINACCE...SOLO PROMESSE!

006 MISSION IMPOSSIBLE