venerdì 21 settembre 2012

DI QUESTI, CE LO DIRANNO....?



Ogni quinquennio i cittadini votano un gruppo di persone che vanno ad amministrare i loro soldi: i soldi di tutti i cittadini.
Ci pare quindi elementare, logico ed inconfutabile che questi, i cittadini, in qualsiasi momento possano chiedere come vengono spesi. Se ai cittadini queste informazioni vengono negate, nasce naturalmente un ragionevole dubbio che qualcosa non quadri.
Se così fosse perché non dirlo ai cittadini che, consapevoli delle critiche situazioni finanziarie di tutti i comuni, potrebbero dare una mano agli amministratori da loro delegati.
Come è già avvenuto da parte di molti cittadini:


Dal Corriere di Rieti del 21 settembre 2012


47 commenti:

  1. Visto che i cittadini aumentano il loro riconoscimento al Comune, significa che si fidano su come vengono spesi e allora perchè non dirglielo.
    Per esempio quanto sono stati pagati due ettari di terreno agricolo ?

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  2. Anonimo ha detto...
    L'appello è rivolto anche ai tanti che si sono posti come antagonisti a questa amministrazione.Le colpe non stanno mai da una parte sola ma questo è il momento di unire le forze,non per appoggiare incondizionatamente chi amministra
    ma per suggerire e mettere a disposizione della collettività le proprie capacità.
    Lancio una idea di una giornata di riconciliazione nell'interesse esclusivo di Magliano. ALFREDO

    sabato, 22 settembre, 2012

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  3. Chi staccherà lapresa23 settembre 2012 alle ore 15:28

    Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  4. Anonimo ha detto...
    La strada è ancora lunga,abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. Potreste iniziare col frequentare la sede di Magliano Insieme, le porte sono aperte.
    sabato, 22 settembre, 2012

    Anonimo ha detto...
    L'appello è rivolto anche ai tanti che si sono posti come antagonisti a questa amministrazione.Le colpe non stanno mai da una parte sola ma questo è il momento di unire le forze,non per appoggiare incondizionatamente chi amministra
    ma per suggerire e mettere a disposizione della collettività le proprie capacità.
    Lancio una idea di una giornata di riconciliazione nell'interesse esclusivo di Magliano. ALFREDO
    sabato, 22 settembre, 2012

    Folgorato sulla via per Damasco...............
    Ma ve lo abbiamo scritto e detto in tutte le salse, non abbiamo mai voluto essere antagonisti o prendere decisioni per vostro conto, quella è una prerogativa che aspetta solo a voi, per questo i cittadini vi hanno scelto.
    Noi come Comitato cittadino pro trasparenza, vogliamo soltanto sapere come si spendono i soldi dei contribuenti e quali benefici ne trae la collettività, tutto qui.
    Avete avuto tutto il tempo per meditare e invece avete impaurito le persone girando per le case di quelli che hanno firmato quella richiesta (solo un paio per la verità, provate ad andare a casa degli altri!) avete fatto terrorismo psicologico, con quel manifesto avete spaccato il paese, tra buoni benestanti e cattivi di basso livello sia materiale che mentale, rileggete tutto quello che avete voluto pubblicare sul vostro blog, quel blog nel quale tempo fa avete messo un filtro così da pubblicare soltanto i commenti di parte, l'avevate fatto perchè Gasperini vi rompeva i maroni e invece adesso con diversi nomi è sempre lui che scrive e a voi và benissimo, perchè ora è a vostro favore.
    Ma Alfredo, che fine hai fatto, perchè sei così cambiato, perchè continui a non collaborare con i cittadini che vogliono soltanto aiutarti a non sbagliare, perchè ti lasci confondere, vedi, non si può asservire il comune agli interessi privati giustificando sempre che è per il bene di Magliano, verifichiamo insieme.
    Comunque è chiaro che per tutto quello che è stato, ognuno se ne assumerà le proprie responsabilità.

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  5. Lorenzo Ballanti - Ecologisti Reti Civiche24 settembre 2012 alle ore 23:53

    Fatevela finita coi Verdi, sempre i Verdi, ovunque parlate di Verdi, ve li sognate anche la notte e più che sogni vi diventano incubi: per voi che nemmeno vi informate comunico che i Verdi non esistono più da un paio di anni, non esistono più come partito, si sono trasformati in un movimento civico ambientalista (denominati appunto Ecologisti Reti Civiche) con a capo Angelo Bonelli e dei quali sono il referente locale. C’è rimasto l’appellativo storico di Verdi, diventati ora un movimento trasversale a tutto l’arco dei partiti, collegato ai movimenti europei Europeangreens.eu e Europe Ecologie. E comunque il Comitato Cittadino sorto a Magliano non ha nulla a che vedere con noi, sono un insieme di cittadini di diverse ideologie, anche le nostre, che si sono spontaneamente aggregati per cercare di capire perché nel nostro paese, malgrado qualcuno dica essere il migliore della provincia di Rieti, non esistono benefici e non si può sapere come vengono spesi i soldi pubblici!
    Detto questo, sperando che abbiate compreso, torniamo all’argomento di attualità che qualcuno ha definito “Folgorato sulla via di Damasco…” e che riguarda un invito che secondo noi sembra un tentativo di “ingabbiare” uno scomodo movimento civico dissidente. E’ la proposta, sempre nei soliti modi teatrali, di una “giornata della riconciliazione”.
    Riconciliazione?! E no caro Sindaco, non è più tempo di riconciliazione, ci potevi pensare prima, quando te lo chiedeva in continuazione la minoranza e altri, ma tu facevi orecchie da mercante e ti ostinavi ad imporre le tue unilaterali decisioni: la fine dell’ospedale è stato un chiaro esempio del risultato di tali comportamenti. Nessuna riconciliazione ce lo potrà più dare! Dopo tre anni abbondanti di sbagli e disastri, tu vai cercando la riconciliazione?! Quale riconciliazione poi, noi non abbiamo litigato con nessuno da doverci riconciliare, è solo la gestione della cosa pubblica che non ci piace; se poi ti riferisci al saluto che ci hai tolto tu e le splendide persone che hai intorno, quello è un problema solo tuo, noi non ci strappiamo i capelli, ma denota che non hai capito che per un Sindaco i cittadini sono tutti uguali, anche se lo dicevi tu stesso in campagna elettorale, e che è comunque un problema di buona educazione!
    Ora è tardi caro Sindaco, anche se vogliamo dimenticarci di come ci hai trattato, dal nostro allontanamento, che oggi capiamo perché sia stato attuato, fino ad ora, volutamente ignorati, bistrattati e derisi mentre cercavamo di arginare i danni contestando la vostra incompetenza, anche se ce lo avete impedito negandoci ogni informazione!
    Se per riconciliazione intendi andare al bar a prendere un caffé insieme e darci le pacche sulle spalle, siamo pronti e ben contenti di farlo, ma non intendiamo togliere patate bollenti dal fuoco a nessuno: dovrai arrivare alla fine del mandato da solo caro Sindaco, insieme a coloro che ti hanno consigliato finora, e sarà la popolazione a decidere se bene o male, la stessa popolazione che ti ha delegato, non certamente noi!
    Oggi, ripetiamo, è troppo tardi, è arrivata l’ora che ognuno si assuma le proprie responsabilità: la maggioranza, la minoranza, il Comitato Cittadino e gli stessi cittadini.
    E’ arrivata l’ora degli “esami”, delle valutazioni, del tirare le somme dei conti, di raccogliere ciò che si è seminato e consentici Sindaco, senza rancore, tutto ciò è riservato al vostro operato: non cercate, col vostro invito, di trascinare anche noi nella responsabilità di non poter sanare l’insanabile, non diciamo da voi interamente provocato, ma sicuramente peggiorato.

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  6. Condivido in pieno tutto quello che ha detto lorenzo, potrei aggiungere molte altre cose ma....Conoscendo la persona "molto furba dirà" vedete io ho cercato di coinvolgere tutte le forze politiche e non ma questo è il risultato. A sindaco..vai ad consolare la tu amica POLVERINI.

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  7. Ma SEL come selleroni o servatici?

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  8. Perché non ti firmi sempre allo stesso modo, fifone bisognevole di pannolone!

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  9. Tra un po sarai tu ad avere bisogno di impacchi caldi su quella spece di capoccia che ti ritrovi. Bella famiglia si.

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  10. c'hai l'incubi. se continui così pure se stai a roma comincerai a da capocciate sul muro. nel caso fatte aiutà dall'amichetta almeno in quello una mano te la può da

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  11. speramo almeno che il pannolone glielo cambia senno che ce sta a fa?

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  12. pensa a e cornacce tue che le storielle le so pure io. ma senti u pannolone è bona a mettitelu? o lu mette all'incontrario.

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  13. ma quale disinteressato. qui ci sono solo disincantati e onesti intellettualmente. aggiorna il vocabolario. ma tanto mo lui scappa. scappiamo?

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  14. Aoh, se ce mettemo a parlà de corna allora si che sarebbe tutto molto, ma molto de più interessante; scopriremo cose che nisunu conosce per esempio.
    Li volemo fa sti nomi? so corna vere mica finte sapé!
    fatime sapè eh?

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  15. speriamu che nessunu ve legge perchè stete a fa a figura di fessi

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  16. e nun lu fate incazzà che questu co a capa nu ce sta piu..
    mannatelu con u rosciu ce je fa perde i voti...

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  17. dall'amicu biondu se so parati parecchi. ma te perchè te ce ncazzi tanto?

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  18. e ma quannu era vivu......

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  19. Caro anonimo delle 23,50 ormai sappiamo tutti chi sei, il tuo modo di esprimerti è inconfondibile da CARBONARO.
    Però vorrei sapere una cosa da te, come mai quando vieni a Magliano cerchi di non farti vedere e fuggi via subito?
    Fermati qualche volta per un amichevole saluto.

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  20. o come se ncazza. significa che l'hai pizzicato

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  21. che persona di classe che sei. mi fai vomitare.

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  22. o je nomini u biondu e se ncazza. secondo me je c'è arrivato.

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  23. ma guarda che lo sa pure essu. certe cose le ricorda bene. e come fa a scordassele

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  24. ma be nun te la pijassi così però. penza positivo. prima se divertivinu l'andri mo te poi diverti pure te.

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  25. Caro Furio Gasper Camillo, noi al contrario di te non dobbiamo vergognarci di niente e di nessuno (a parte il risponderti ancora). Tu invece vieni ad insozzare il nostro blog con le tue incivili e volgari espressioni che denotano solamente il tuo ceto sociale, il tuo habitat.
    Ma dove vivi? Ma in mezzo a chi stai? Abitu una casa o una stalla? Sei pregato di defecare le tue opinioni sul tuo inutile ed insulso blog (o in quello dei tuoi simili), senza sporcare quello degli altri, altrimenti ci rivolgeremo ai gestori blogger e, se non dovesse bastare, alla polizia postale.
    "Amico" avvisato.....!
    Sappi comunque che verrai cancellato in continuazione, dopo aver lasciato per qualche tempo i tuoi luridi commenti in modo che la gente ti conosca ancora meglio.
    Con ossequio i gestori del blog.

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  26. Dove ci sguazzi bene anonimo 8,12, sei nel tuo elemento!

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  27. Publio Cornelio Scipione4 ottobre 2012 alle ore 07:30

    Un blog può pure esserlo, passi, ma quando lo è un individuo come te......!

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  28. Publio Cornelio Publicola4 ottobre 2012 alle ore 14:10

    Tu puoi nasconderti quanto ti pare ma è inutile: ti scoprono sempre dalla puzza!

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  29. e che puzza..de piscia (fatta) sotto.

    vero Furio Camillo? ahahah

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  30. spero che non state ancora perdendo tempo a rispondere a un mentecatto e che state lavorando seriamente visto che qui ogni giorno che passa ne succede sempre una nuova.ma vi sembra normale che il padre fa il sindaco e il figlio fa installare impianti fotovoltaici alle aziende agricole a magliano?non si potrebbe parlare di conflitto di interessi?

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  31. State infangando pure il mio nome... marco furio camillo cioè, chi se lo sarebbe mai aspettato dopo più di due millenni dalla mia morte...

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  32. Ma siamo nel paese da me fondato caro marco furio, il paese che altro paese più grande nei dintorni non ce n'è e i tuoi discendenti non fanno certo figura nel difenderlo anzi, contribuiscono ad un suo maggiore degrado ambientale,,, di costume, colturale...

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  33. E mo è preziosa puro la pellancica.....

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  34. Te la magni giù da i cameroni

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  35. se fa così vedete? basta lasciaje l'urtima parola e se zitta. famolo un po contentu e cojonatu.

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