Dopo
la visione dei documenti richiesti il Comitato Pro Trasparenza ha stilato una
breve relazione contenente considerazioni sull’impianto fotovoltaico supportata
da stralci della relazione stessa. Ringraziamo la Redazione di Incontri
per lo spazio che ci ha riservato nel quale abbiamo potuto pubblicare la prima
parte della relazione dove viene spiegato il motivo della costituzione del
Comitato.
Qui
di seguito pubblichiamo la relazione completa.
Il
blog di Magliano Insieme è un veicolo di informazione dell’Amministrazione
Comunale (in tutti i sensi). In detto blog, nel post del 18 marzo 2010
l’Amministrazione Comunale presenta il progetto fotovoltaico del Comune dove
dice che “…è bene precisare che verrà realizzato e gestito direttamente dal
Comune…” e “…si parte da una cifra
all’incirca di 200.000,00 € annui al netto degli ammortamenti…”, e
continua dicendo “…e l’Amministrazione Comunale ha intenzione di portarli a
conoscenza dei cittadini attraverso assemblee pubbliche dalle quali la gente
potrà avere chiaro sia l’impatto ambientale sia il ritorno per la collettività.
A questo punto non resta che rassicurare tutti poiché è intenzione
dell’Amministrazione sottoporre alle Commissioni Consiliari anche il Progetto
del Comune al fine di far partecipare tutti alla scelta definitiva…”.
La
mente che produce queste scelte politiche a noi sembra averlo fatto
ingenuamente visto che il progetto, secondo il nostro avviso, mancava di un
cronoprogramma dove in primis si doveva individuare il soggetto finanziatore;
secondo, individuare una vasta gamma di terreni idonei alla realizzazione
dell’impianto e, terzo, dare atto a quello che era scritto nel post che
prevedeva ampia informazione ai cittadini che avrebbero potuto migliorare tali
decisioni.
Visto
come si sono succedute le vicende nel Consiglio di Amministrazione del 4 luglio
2012 dove dal verbale redatto risulta che: “Cons. Urbanetti interviene
affermando di essere d’accordo su quanto proposto, anche se gli utili che il
Comune trarrà da questa operazione sono esigui. Afferma poi che dall’iter
svolto della vicenda che qui occupa (la gara andata deserta, la gara con solo
due partecipanti), viene da pensare che ci sia qualcosa di poco chiaro,
pertanto propone al Consiglio Comunale di istituire una Commissione che
controlli i lavori e l’operato della società risultata aggiudicataria,
verificando la qualità dei pannelli fotovoltaici che saranno istallati e la
conduzione dell’impianto. E ciò per evitare problemi futuri al Comune”, e vista
la risposta autoritaria del Sindaco che negava la Commissione alla minoranza,
che per mandato dei cittadini deve esercitare il controllo amministrativo, i
cittadini per autotutelarsi si sono costituiti in Comitato e, con una lettera
firmata da 16 componenti, hanno richiesto, previe perplessità, accesso agli
atti relativi all’impianto e la costituzione della Commissione negata in
Consiglio.
Tale
richiesta, visto il totale rifiuto dell’Amministrazione, ci siamo sentiti in
dovere di segnalarla anche ad altri Enti di competenza.
Da
poco tempo, dopo diversi mesi, siamo riusciti ad ottenere come Comitato
Cittadino alcuni documenti che abbiamo esaminato e sui quali abbiamo fatto
nostre considerazioni. Nelle varie note e determinazioni giustificative
dell’Amministrazione, quello che salta subito agli occhi è l’eccessiva poesia
usata per evidenziare i benefici delle risorse e dello sviluppo economico e
sociale sul territorio generati da questo impianto fotovoltaico.
Dal
23 ottobre 2009 è iniziata la ricerca dei terreni e, dal verbale di valutazione
delle offerte pervenute, emerge che nessuno è ammissibile per vari motivi al
bando di gara, a questo punto scaduto.
Successivamente,
con delibera di Giunta Comunale n° 221 del 21 dicembre 2009, si autorizza a
procedere a trattativa privata con un proprietario di terreno precedentemente scartato.
Ci sono delle decisioni che riteniamo soggettive, come nel caso di
questo bando che esclude alcuni partecipanti a valle e non a monte delle
indicazioni, tutto poteva essere risolto con una preselezione e non con un
accordo bonario avvenuto senza inserire nel contratto preliminare
l’eventuale possibilità di un prezzo per l’affitto proporzionato
all’effettivo conto energia stabilito dal G.S.E. al momento dell’allaccio
dell’impianto.
Una volta concretizzato con il proprietario del terreno,
si è proceduto a dare mandato a professionisti esterni
per effettuare tutta la documentazione necessaria per la richiesta dell
’autorizzazione unica ……..
Si indice una prima gara con procedura aperta e con dei contenuti
assolutamente non appetibili per gli operatori del settore, infatti la gara
risulta deserta, per cui la legge dà la possibilità alla stazione appaltante di
indire una seconda gara a procedura negoziata con un min. di 5 ditte trovate su
un albo fornitori che ogni stazione appaltante sempre per legge deve avere.
Infatti la stazione appaltante indice una seconda gara invitando 10 ditte, ma
cambia i contenuti del bando rendendoli più appetibili e in risposta
partecipano due ditte; la prima offre un rialzo a 2051 contro 2050 offerto
dall’altra ditta, succede poi quello che di solito succede: la seconda ditta fa
ricorso al Tar…..
….ma sembra che
in comune non sappiano niente di questo ricorso.
Una volta
allacciato l’impianto la ditta realizzatrice chiude le trattative pagando al
comune in unica rata anticipata l’intero canone ventennale nella misura
concordata di 30.765,00 €, perciò secondo noi anche la seconda gara doveva
essere nulla visto che poi il comune decide di attualizzare il prezzo stabilito
in fase di gara da 2.051,00 € a 1.357,00 €, perciò in realtà è uno sconto che
poteva fare anche la Ditta
seconda classificata in fase di contrattazione bonaria.
In conclusione
tutte queste operazioni rischiose non dovrebbero essere affrontate con soldi
dei contribuenti, non è ammissibile giocare con i soldi di altri, potrebbe
andar bene o anche male, ma è sempre la gente che dovrebbe decidere se giocare
o no!
adesso si capisce perche si sono incazzati tanto ....
RispondiEliminaadesso c'è da capire cosa c'è sotto!
RispondiEliminada cittadino la cosa che mi fa incazzare è che hanno pure avuto la faccia come il culo di fare un manifesto contro il comitato trasparenza. adesso sono scemi quelli del comitato se non fanno una serie di manifesti con questa roba. dovete mandare tutto ai giornali e farne dei volantini casa per casa.
RispondiEliminaCominciano a perdere la calma!
RispondiEliminaQuel "Benito" nell'autorizzazione unica è stato un errore o un accostamento voluto?
RispondiEliminanon hanno più facce da perdere il prossimo candidato l'hanno già scelto è quello che fa la minoranza per finta, quello che dice si a prescindere e che di questo ne dovrebbe sapere qualcosa, anzi sicuramente sapeva già tutto.
RispondiEliminaCapirai, dalla padella alla brace! Se da consigliere ha dato tanto, figuriamoci da sindaco!
RispondiEliminaè che ultimamente vanno di moda le marionette
RispondiEliminama che fa ' la minoranza , perche' non intervengono e ci raccontano come sono andate le cose per questo impianto fotovoltaico, magari facendo un'assemblea popolare dove documenti alla mano si ripercorre tutta la procedura magari invitando anche il comitato cittadino che sembra saperne abbastanza visto che ha la documentazione in mano?
RispondiEliminaIeri sera alla riunione del civico acquedotto un genitore chiedeva al nostro sindaco se si poteva avere una copia delle analisi dell'acqua in data 30/09/2012 effettuate presso la mensa scolastica,in prima risposta il sindaco rispondeva:"che non ti fidi",....poi lo ha invitato a fare la richiesta di atti, naturalmente pagando i contributi.Ma questo non era il sindaco che avrebbe messo a disposizione di tutti i cittadini i documenti necessari per la trasparenza degli atti??? Comunque ha promesso di pubblicare i risultati delle analisi sul sito comunale.Hai Hai sindaco,qualche volta pensa alle promesse fatte in campagna elettorale!!!grazie.
RispondiEliminachiedo scusa per l'errore di battuta,in data 30/11/2012 sono state effettuate le analisi,ma non è stato specificato in base a quale decreto legislativo e da chi sono state effettuate le analisi.
RispondiEliminanon sapeva più che rispondere il signor sindaco alla domanda facile facile sulla normativa applicata per le analisi alla mensa scolastica.
RispondiEliminaè che dopo il manifesto di questi giorni sulla faccenda dell'eurospin quando si è visto fare la domanda da quel signore ha cambiato colore è passato da rosso a viola per arrivare al bianco. con le faccende che lo interessano rischia anche di andare al verde. e come al solito in preda al panico è intervenuto il baby assessore, quello che dovevano fa diventà sindaco con la benedizione de papà e mammà.e con l'imbarazzo degli altri burattini sulla scena. pensa te come stiamo messi. sindaco glielo dissi. bastava essere più collaborativi.
Ma perchè si accende sempre quando gli si fanno le domande?? sarà diventato anche lui fotovoltaico?
RispondiEliminaè nervoso il ragazzo. visto come balla con quelle gambe?
RispondiEliminaForse se la faceva sotto.....ha visto alcuni personaggi nelle prime file e si è acceso, ha tirato fuori il fatto delle due famiglie....e si!! volemoci bene che la commedia di Natale è iniziata!!
RispondiEliminaDalla giacca azzurra è passato a quella blù. finalmente si è cambiato!!!
RispondiEliminaL'ebete sta furioso, non riesce a capire chi è il candidato sel locale alle regionali....caro ebete dato che sei del sel chiamali, vedi cosa ti rispondono, attento che ti togliono la tessera...ammesso che l' hai!!!
RispondiEliminaDAMMI RETTA ORA CHE SEI IN TEMPO PASSA A FORZA ITALIA.
e se puoi portate qualche altro ebete con la faccia da culo che se spaccia apolitico ma che poi va a votare matteo renzi al gazebo delle primarie qui a magliano. sai come è, tra ebeti e abeti è pieno in questo periodo
RispondiEliminaDomanda diretta al nostro beneamato Sindaco, mettiamo per ipotesi che lei decida di comprare un barattolo di pomodoro, va al supermercato e ne trova due, uno costa 4 euro e l'altro 2 a quel punto chiama il responsabile il quale afferma che il primo e buonissimo il secondo può essere cancerogeno, ci dice per favore quale compra? CORTESEMENTE "VISTO LA SUA NOTA TRASPARENZA"SE CI PUO' RISPONDERE.
RispondiEliminadistinti saluti... MALOOX
NON GLI FATE GLI INDOVINELLI CHE NON CI ARRIVA....
RispondiEliminaDell'emerito imbecille
RispondiEliminane cancello fino a mille!
Te cancello e sai perché?
RispondiEliminaNon c'è cretino come te!
Meglio buffoni che cornuti!
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