venerdì 2 aprile 2010

GLI AFFRESCHI FANTASMA



Nessuno parla più dei dipinti della Chiesa di San Pietro, dei quali non si riesce a trovare traccia e, di conseguenza, neanche sperare in un loro ritorno.
Effettivamente oltre alla notizia di uno dei due andato distrutto durante il trasporto, pare che non si trovi più neanche l'altro.
Ma un fatto curioso è arrivato alle nostre orecchie: sui due dipinti pare sia stata fatta a suo tempo una assicurazione per la quale, annualmente, vengono pagati dei premi.
Noi, dall'alto della nostra correttezza, non osiamo dare per certe voci portate dal vento.
Ma sarà vero, o è falso?
Se così fosse, chi intasca questi soldi?
Qualcuno sa?
In questo paese, tante domande, poche risposte!

Solo supposizioni....!

15 commenti:

  1. dipende sempre da dove provengono le fonti...ma tanto fonti o non fonti di risposte ne vengono date sempre poche, come quelle che sarebbero doverose su come sia stato possibile che non vi sia stato controllo nel taglio degli alberi sulla strada franata

    RispondiElimina
  2. Cittadino maglianese2 aprile 2010 alle ore 20:05

    si infatti le risposte in tante situazioni sono sempre molto poche quasi a sfiorare a volte il silenzio.
    Questo non mi sembra molto bello e soprattutto non mi dimostra aria di cambiamento ( io come altri) che speravo ci fosse almeno in questo dato che ho dato fiducia a questa amministrazione.

    RispondiElimina
  3. Basta informarsi.
    Anche e soprattuto la curia dovrebbe essere in grado di dare delle risposte.
    Oltre il danno la beffa,beh,sarebbe il colmo!

    RispondiElimina
  4. Io so solo che ogni volta ho sollevato il caso sui giornali si è sfiorato l'incidente diplomatico con la Diocesi di Poggio Mirteto. Mi fu contestata anche la pubblicazione di una lettera che tra l'altro Don Filippo aveva già pubblicato nel bollettino della parrocchia. Si era rimasti alla denuncia di Don Filippo contro ignoti. Sarebbe ora che si indagasse e che la Diocesi spingesse queste indagini o spigesse spiegazioni (che non sono mai arrivate) da chi dovrebbe avere gli affreschi. Ripeto. Secondo me la verità sta nelle carte di Don Carlo. Seguendo quegli appunti con un'indagine seria si potrebbe scoprire il destino degli affreschi.

    RispondiElimina
  5. Si esatto,ma sembra che al clero locale e alla diocesi di Poggio Mirteto,la cosa non interessi molto altrimenti si sarebbe mosso qualcuno per fare luce su questa cosa a dir poco scandalosa,altro che incidente diplomatico.

    RispondiElimina
  6. c'è sempre la famiglia todini che potrebbe dare una mano

    RispondiElimina
  7. Alle 21.17 Andromeda dice una cosa intelligente ma poi alle 22.37 scade nel commento populista. Basta informarsi. Magari una assicurazione sarei io il primo ad essere felice. Le cose stanno così: dopo gli aticoli sul giornale e i tempi assai lunghi da parte della pubblica amministrazione nelle risposte lo scorso anno ho, finalmente inoltrato denuncia ai Carabinieri, denuncia raccolta dal Maresciallo Verducci di Magliano. A quella ha fatto seguito una richiesta di incontro da parte della soprintendente del Lazio con me venne don Enzo responsabile diocesano. Nella riunione la soprintendente espresse tutto il "rammarico" della istituzione che rappresenta. Fu chiara nel dire che non sarebbe stato fatti alcun risarcimento in denaro, mai contemplato ma si è offerta di restaurare delle opere appartenenti alla parrocchia come compensazione. Sono venute due ispettrici tra le quali la dott.sa Nuzzi che spererebbe di poter ottenere il restauro degli ultimi due affreschi di san Pietro e dell'affresco dell'abside in Cattedrale. Questo circa tre mesi fa. Attendiamo risposta. Comunque la denuncia c'è.
    Per Ballanti: nessuna assicurazione stipulata (forse un errore di chi mi ha preceduto)
    Per Di Basilio: Mai nessun incidente diplomatico ho sempre approvato ciò che ha fatto.
    Per Andromeda: Nessun disinteresse.
    Per ipocrisia: la mamma degli imbecilli è sempre incinta

    RispondiElimina
  8. Per Mattia: idem come sopra.

    RispondiElimina
  9. Per Don Filippo:
    Io e lei dobbiamo dirci qualcosa.
    Non certamente per il caso in oggetto ma altro.

    RispondiElimina
  10. scusatemi tanto ma non capisco per quale motivo mi avete tirato in ballo. e soprattutto che significa "idem come sopra"....fatemelo sapere almeno posso anche rispondere a dovere

    RispondiElimina
  11. non è un mio post Mattia io mi firmo e, come hai visto, a te non ti ho nominato

    RispondiElimina
  12. per Aprile: sono a sua disposizione, e forse se lo avessimo fatto prima avremmo evitato molti malintesi (almeno credo). L'aspetto. Buona Pasqua

    RispondiElimina
  13. Poiché come dice si firma,credo ritenere falso tale invito perché se vale per Mattia, dovrebbe valere per tutti.
    Comunque presto chiederò udiensa.
    Buona Pasqua a lei e a tutta la sua parrocchia.
    carlo gasperini

    RispondiElimina
  14. ni scusi ma credevo fosse sottinteso essendo l'invito esplicito.

    RispondiElimina
  15. Cos'è st'inciucio Aprile-Prete. Fatece capì.

    RispondiElimina