lunedì 19 aprile 2010

L'ANGOLO DELLE "ERBACCE".

Borragine - Borago officinalis L.

Famiglia: Boraginaceae
Specie: Borago officinalis L.


Pianta erbacea annuale originaria del bacino del Mediterraneo.
In Italia si trova ovunque, spontanea o naturalizzata, dalla pianura fino a 1.000 m.
E’ una erbacea annuale con fusti eretti, ramificati, alti fino a 50 cm. Le foglie sono opposte, spicciolate ovato-bislunghe, a volte bollose. I fiori generalmente violetti (o rosei) sono riuniti in spighe suddivise in singoli verticilli. Fiorisce da giugno ad agosto.
La semina di effettua in primavera su terreno fertile e sabbioso, direttamente nell’orto o in grandi vasi. Il ciclo è abbastanza breve e si dissemina spontaneamente rinascendo ogni anno o anche nella stessa estate.
Raccogliere le foglie, i germogli e i fiori appena sbocciati e consumarli freschi.
Le foglie e i germogli si consumano nelle insalate e cotti come spinaci e nelle minestre; gli steli vengono fritti. I fiori freschi, dal sapore delicato di cetriolo, possono essere aggiunti a insalate o messi a macerare in aceto bianco conferendogli un piacevole colore azzurro. Consumare con moderazione.
Proprietà terapeutiche: diuretiche, depurative, emollienti, lenitive della pelle e delle mucose arrossate (per uso esterno).

Foglie di Borragine Fritte (Gustosa ricetta in uso dalle nostre parti).


• 1 mazzo di borragine molto tenera
• 1 uovo
• farina q.b.
• latte q.b.
• sale e pepe
• olio per friggere

Lavate e asciugate con cura le foglie tenere di borragine. Preparate una pastella piuttosto densa con farina, uovo, latte, sale e lasciatela riposare una mezz'ora. Immergete nella pastella le foglie di borragine e friggetele in abbondante olio bollente. Appoggiatele poi su carta assorbente da cucina e cospargetele di sale. Servitele ben calde!

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