lunedì 21 febbraio 2011

AMBIENTE E SALUTE 2

Che brutta fine abbiamo fatto!!















10 commenti:

  1. Voi che fine avete fatto? ,io no.

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  2. E la fine del cretino ti sembra niente??!!

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  3. Intanto che si combatte per l'ospedale, giusta causa, si dovrebbe anche iniziare a prevenire la nostra salute, partendo dall'ambiente, vergogna...

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  4. Ecco un vocabolo ricorrente nei commenti di questi ultimi tempi: VERGOGNA! E questo avviene nei post di tutti i blog maglianesi (quelli non censurati ovviamente). Sempre più persone lo usano, a dimostrazione che la vita di questo paese ha raggiunto livelli gestionali di ridicolaggine, di inaffidabilità e di incompetenza da renderlo moribondo, inconcludente e inaffidabile anche agli occhi di chi vive al di fuori dei confini territoriali.
    E allora se si devono portare rifiuti, ci siamo noi; se si devono chiudere ospedali, ci siamo anche noi; se servono bonifiche ambientali, non ci vedono e non ci sentono; attività che spesso risultano illegali nascono sempre più spesso; l'acqua dei pozzi (e non solo) inquinata, se la meritano; a che gli servono le strade, lasciamogli quelle da "autocross" e con le frane; le scuole, piano piano le faremo all'aperto; chi volete ci dia fondi per piscine, impianti fotovoltaici e quant'altro servirebbe per crescere, ridotti così!?
    Quindi il termine VERGOGNA si stà diffondendo a macchia d'olio nelle esternazioni dei cittadini di qualsiasi ceto e appartenenza politica. Al contrario, coloro che sono stati eletti con lo scopo di capovolgere, o quanto meno migliorare questo annoso stato di cose, fanno orecchie da mercante, dimostrando un solo, unico, sterile interesse: le poltrone! E a nessuno di loro viene in mente che, arrivati a questo punto, la strada per la salvezza del nostro paese è arrivata ad un bivio: o si comincia a lavorare seriamente o ci si dimette!

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  5. la sedia incollata al culo22 febbraio 2011 alle ore 12:34

    Leggo in calce "DIMETTERSI", finalmente!!! finalmente altri oltre "aprile" incominciano ad avere coraggio nel dire in faccia a questa gente incompetente, falsa e "pastocchiari", per ricordare un libricino scritto dal povero Fratini, una sacrosanta verità, quella di dimettersi per non rovinare ulteriormente il tessuto sociale maglianese, oltre quello che resta ancora di una economia.
    In questa sede chiedo allora a tutti coloro hanno la possibilità di leggere; al prossimo referendum, se non volete schierarvi ne da una parte, ne dall'altra, astenetevi, non andate a votare, darete sens'altro in questa maniera un doppio voto, quello del rifiuto di certa politica e quello del mantenimento di Magliano nel Lazio.

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  6. non andate a votare, non c'è nessuna terra promessa.Non hanno ancora capito che saremmo sempre gli ultimi anche in umbria!Tanto l'ospedale non ce lo daranno ne anche in umbria,un proverbio dice:"chi lascia la strada vecchia per quella nuova 100 volte male si ritrova".
    meditate gente!!!!!!!!!!!!!

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  7. ...sens'altro...??? Tana per gaspero!!!!! Ma perchè non la pianti?sei sempre te a scrivere!!!!!!

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  8. e te sei quell'altro che scappa fuori come anonimo ma che di professione fa l'assessore assenteista vero?

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  9. la sedia incollata al culo22 febbraio 2011 alle ore 19:28

    Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  10. la sedia incollata al culo22 febbraio 2011 alle ore 20:59

    :-)) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) ................

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