domenica 13 febbraio 2011

SONO CAPACI TUTTI!


Leggiamo con incredulità, mista ad un notevole fastidio, due articoli apparsi sul Messaggero di Rieti e sul Corriere di Rieti del 6 febbraio 2011:


Dal sito de "Il Messaggero"
Una società mista tra pubblico e privato per salvare l’ospedale “Marzio Marini”. La proposta-soluzione arriva dalla segreteria provinciale dell’Udc che vede in questa soluzione l’unica via di uscita concreta per tenere in vita il nosocomio sabino.
«A garanzia e tutela di una gestione efficiente ed efficace che non penalizzi l’utenza, nella suddetta società - spiegano dall’Udc - la parte pubblica, che deve detenere la maggioranza delle azioni, dovrebbe essere rappresentata oltre che dalla Asl, da organismi quali Regione, Provincia di Rieti e Comuni interessati.....


Dal sito de "Il Corriere di Rieti"
Come salvare l’ospedale “Marzio Marini” di Magliano Sabina? La proposta arriva dal segretario dell’Udc di Rieti, Michele Beccarini, secondo il quale per la struttura sanitaria e i suoi dipendenti “servono soluzioni vere e proponibili e non solo mezze promesse o pietose bugie”. “Partiamo dal presupposto - dice Beccarini - che l'ospedale era già stato declassato dalle precedenti amministrazioni regionali e che solo per alchimie politico-amministrative aveva continuato a........


In definitiva, letti gli articoli, questi concordano, a seguito delle dichiarazioni dell'UDC, in:
"Una società mista per salvare il Marini".


L'UDC, attraverso la stampa, senza vergogna, se ne esce con una proposta per salvare l'Ospedale Marzio Marini, dimenticando di dire che, come di solito fanno, hanno copiato l'idea da altri.
Basta andare sul Blog TERRA alla data del 16 ttobre 2010 e leggere il post dal titolo "Per volare più in alto", e vi accorgerete che costoro si sono appropriati dell'idea, forse pensando che nessuno se ne accorgesse. Vi consigliamo di andarlo a leggere e, a chi l'avesse già fatto, di rileggerlo attentemente.
Allora non ci fu nessuna reazione o commento al progetto esposto, che crediamo ancora sia l'unico modo per salvare l'Ospedale Marzio Marini di Magliano Sabina.
L'UDC ha fatto solo e sempre chiacchiere e comunque ogni volta, come in questo caso, sfruttando le idee degli altri, come chiacchiere sono quelle dei loro rappresentanti in amministrazione, come risulta da questo manifesto affisso sei mesi fa, a settembre 2010, che preannunciava l'imminente inizio della raccolta differenziata:




Cercate di andare avanti con le vostre teste e, soprattutto, cercate di andare avanti raccogliendo, ogni tanto, i consigli e collaborare con coloro che propongono progetti attuabili e costruttivi, perchè a volte non basta rubare le idee, ma bisogna avere le capacità per realizzarle!

6 commenti:

  1. E visto che il vicesindaco è anche assessore all'Ambiente, dovrebbe dedicarsi a prevenire che i cittadini di Magliano non si ammalino proprio per il non rispetto dell'Ambiente.
    Per esempio perchè dopo che i cittadini hanno vinto il ricorso al Tar, promosso contro il Comune dai gestori dell'allevamento avicolo di Colle Croce, per la questione dell'eternit, perchè sia la maggioranza che la miniranza non prende posizione ?
    Perchè non si publicano i risultati delle indagini epidemiologiche fatte dal dott Luigi ?
    Perchè non si deve far sapere ai cittadini che c'è un tasso di mortalità per malattie tumorali molto elevato ?
    Cosa si aspetta a fare veramente qualcosa di vero ?
    Le fontane, le fontanelle, i parcheggi, le belle facciate, servono soltanto a nascondere i problemi che non si è capaci di risolvere.
    Soltanto nei paesi sottosviluppati, esistono 15 famiglie senza acqua potabile del civico acquedotto, che comunque pagano tutte le tasse e non hanno diritto alla SALUTE.
    Anzi si invitano ad andarsene da Magliano.
    VERGOGNA..................

    Ora dopo aver fatto tutte le scenate possibili e dopo essersi strappati i capelli per la chiusura dell'ospedale, scopriamo che la soluzione è "UNIRSI"?

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  2. Cerco di fare un ragionamento logico.
    Se gli stessi che amministrano oggi, ieri erano all'opposizione anche con voi verdi, ieri han fatto delle battaglie con voi verdi, ieri fatto delle denunce con voi verdi, ieri scoperto degli illeciti insieme a voi verdi; perché oggi non realizzano, non mantengono quegli impegni?
    E' questo il nocciolo della quistione caro pietro, non è la attuale minoranza.
    Eppure lo hai visto anche te come è finita la richiesta da parte di questa di riprendere in video ed audio i vari consigli comunali; finita con un niet, un verboten.
    Quando vai a cozzare contro un muro di gomma, quello che ottieni è un rimbalzo a ritroso e allora occorre cambiare strategia, ed è quella di sputtanarli giornalmente, vigilare affinché non creino ulteriori danni ed attendere ancora questi 3 anni che son rimasti.
    Ne hanno confezionate talmente tante di disgrazie a questo paese che verranno travolti e sommersi da una valanga di rifiuti, quegli stessi da loro accumulati in questi pochi anni.

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  3. E la minoranza che esiste a fare?

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  4. PER PREPARARE LA RISCOSSA NON A SUON DI CHIACCHIERE.
    C'E' UN DOSSIER PIENO ZEPPO DI NEFANDEZZE ED INGANNI E QUANDO USCIRÀ SARANNO GUAI, NON PENALI, MA POLITICI E DI IMMAGINE, QUELLA IMMAGINE CHE ANCORA MOLTI CREDONO.

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  5. Carlo ma i tuoi non ti hanno detto che circa un'anno fà abbiamo mandato a tutti consiglieri e assessori sia di maggioranza che di minoranza, il documento cartaceo del ricorso al Tar vinto dai cittadini di Magliano, (parlo dell'allevamento avicolo), con una una richiesta di attivarsi affinchè quell'impianto fosse costretto a mettersi in regola ?
    Che figura ci fai se continui a difendere l'indifendibile ?
    Anche la minoranza è assoggettata al sistema consensi, quel sistema per cui se non vedi, non senti e non parli, allora forse puoi vincere e riprendere in mano l'agoniato Comune.
    Noi sappiamo che in tutti questi anni i personaggi che ora ci amministrano si sono approfittati di noi e delle nostre sacrosante battaglie, ma non ci importa, abbiamo comunque avuto tante soddisfazioni, perchè quelle battaglie noi le abbiamo vinte.

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  6. Io non voglio difendere l'indifendibile, ho creduto nel rinnovamento politico ed amministrativo che si pose il PD locale insieme alla coalizione appoggiata alle amministrative; sono trascorsi anche per noi già due anni, progetti tanti ma soltanto a parole, riunioni tante, parole tante, fatti, eccetto l'emergenza ospedale, ancora niente se non qualche interrogazione.
    Non basta ed in parte sono d accordo con te Lorenzo.
    Staremo a vedere.

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