AUTOGESTIAMOCI !

MANDIAMOLI A CASA

CHE VADANO A LAVORARE

L'Italia, è sotto gli occhi di tutti, sta andando a scatafascio e il nostro paese non è da meno. Eppure l'Europa ha stati virtuosi e l'Italia comuni virtuosi che riescono ad amministrare con teste e metodi che consentono un accettabile e civile andamento della vita comunitaria.
Tutto ciò perchè ci siamo messi nelle mani di politici incapaci, o capaci solo a fare gli interessi propri, dei loro partiti e delle lobby ad essi collegate. Vengono, parlano, parlano, promettono e poi spariscono, tutti presi dai loro interessi, dagli interessi dei loro partiti e dei paesi di appartenenza.
Su questo argomento pubblichiamo una riflessione del Presidente della nostra Associazione La Sabina Territorio e Ambiente, che vuole anche essere un suggerimento ed un invito a quanti hanno a cuore le sorti del proprio paese, sollecitandoli a prendere a calci nel sedere coloro che ci hanno continuamente preso in giro e portato in questa difficile situazione:


"Tutti sapevamo che non poteva durare e tutti abbiamo votato sempre per chi addirittura ci prometteva migliorie, sapendo di non poterle mantenere, "se votate a noi, saremo meglio degli altri, non vi faremo pagare le tasse, vinceremo anche sul cancro, ecc.....ecc....." e noi abbiamo votato sia a destra quanto a sinistra, secondo le convenienze del momento.
E allora ?
Chiedetevi di chi è la colpa ?
Adesso abituati a pretendere e non dare, come possiamo pensare di poter andare avanti così ?
Non esiste nessun partito che ha la soluzione del problema, il concetto che ci hanno inculcato in tutti questi anni non c'è più, non possiamo ancora demandare ad altri i nostri problemi, dobbiamo iniziare a fare comunità e soprattutto non contare con gli aiuti che ci vengono continuamente promessi dallo stato, dalle regioni, dalle province e di conseguenza dai comuni, tramite i soliti politici, che vengono a inaugurare fontane, ostelli, alberghi, teatri, organizzano convegni a favore del compostaggio "Masan", ci propongono di spostare l'ospedale al casello, poi altri ce lo chiudono, ci dicono che si farà, che stiamo facendo, in un paese dove non c'è l'acqua ne come fornitura ne come qualità, ci stanno avvelenando da anni, sempre con la presunzione di essere meglio degli altri.
Intanto continua l'agonia di un paese che più si avvicina al baratro e più festeggia.
Mi dispiace scrivere quello che penso, ma possibile che la maggioranza dei Maglianesi siano proprio scemi ?
E' inutile continuare ad insistere che lo scemo sono io, me lo avete detto, scritto, addirittura con manifesti, mi avete anche megafonato per tutto il paese, il vero problema è stato quello che ho cercato di farvi vedere quello che vi dà fastidio ammettere, dalla Masan, al mattatoio, all'arsenico, all'allevamento dei tacchini, alle sessanta tonnellate di liquami di animali che ogni giorno per 365 giorni riversate sul territorio, pensando di fare cosa giusta e non sapendo che quei nitrati ci avvelenano piano piano., l'Ecoservice, l'eternit, le antenne che prolificano, i boschi martoriati, le frane, prendersi cura dell'ospedale quando ancora nessuno pensava che lo avrebbero chiuso.......ecc.............ecc........
Dico Basta, cacciamo via tutti i politici che vengono a prometterci o a criticare gli altri, dicendo di essere meglio e più intelligenti, mandiamoli a lavorare, da loro sicuramente non abbiamo nulla da imparare.

Sto parlando di autogestione, potremmo dare l'esempio, basterebbe "fare comunità"

Possiamo approfondire, in tutta trasparenza, anche sul blog."

Pietro Galadini