sabato 13 agosto 2011

SENZA ACQUA IN CASA



Ci risiamo ancora una volta.
Continuano a farci restare senza acqua corrente in casa: sta succedendo a tutti noi, in questi giorni, anche oggi, e sempre nelle ore peggiori. Bravi, complimenti!
Provate ad immaginare la vita senza acqua in casa, senza di essa molte nostre abitudini quotidiane vengono a mancare: non ci si può lavare le mani, lavarsi i denti, lavare i panni, fare la doccia, lavare i piatti, mettere a bollire l'acqua della pasta o fare il caffè (corretto all’arsenico).
Ma come si faceva una volta ? Semplice, brocca e bacinella.
Eleganti pezzi d'antiquariato che ora mi affascinano, una struttura leggera e agile di ferro battuto che le sostiene, sopra una bassa e capiente bacinella (in ceramica) e sotto una capace brocca per versare l'acqua nella bacinella.
E dove si approvigionava l'acqua? Per chi non aveva il pozzo in casa, bisognava far rifornimento coi secchi nel pozzo del cortile o, ancora più lontano, nella fontana nella piazza pubblica.
Ecco perché hanno messo la fontana in piazza, e voi che li criticate, lo hanno fatto per voi!
E questo per farvi capire quanto è importante e preziosa l'acqua, un bene da non sprecare, perchè costa fatica e soldi approvigionarsene.. e oggi invece va spesso sprecata, usata a fiumi, tenuta aperta inutilmente.
Pensate a coloro che oggi, 2011, gli viene negato, senza giustificazione alcuna, il diritto di allaccio all’acquedotto vivendo perennemente senza acqua in casa. In Angola si metterebbero a ridere!
Beh, si sbrigassero a sopprimere province e comuni, e tutti gli altri enti inutili, non solo perché sono costosi, ma perché non sono capaci a soddisfare neanche gli elementari eppur vitali diritti dei cittadini!




5 commenti:

  1. A proposito di acqua, ma lo sapete che , quando viene, ha un tasso di arsenico al 17%, 7 volte di più della soglia consentita, e fa molto male. Ma l'ordinanza del sindaco che ne vieta l'uso, è ancora in vigore? A che tasso è ora l'arsenico? Il dearsenificatore funziona, nel senso che riesce ad abbassare il livello dell'elemento tossico? O meglio, ogni tanto l'accendono? Che informazione, che trasparenza, che pericolo per la nostra salute, che bordello!!

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  2. non pagare le bollette, come faccio io e sto aspettando la notifica dei solleciti.

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  3. E sapete anche perché?
    Acqua potatile niente e qui sono costi per l'acquisto di acqua in bottiglia.
    Acqua corrente niente perché non c'è pressione e qui son costi perché per farla arrivare al rubinetto serve energia elettrica per l'autoclave.
    Allora mi chiedo, quanto mi viene a costare avere acqua potabile in casa?
    Assessò, fai tu due conti che sei brau.

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  4. Senza nome (basta sempre sti anonimi!)14 agosto 2011 alle ore 16:36

    Anche oggi ci avete tagliato l'acqua, bravi! Ma a chi la dovete mandare? Lasciate perdere, tanto non vi votano più! Non vi voterà più nessuno!

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  5. maglianese avvelenato15 agosto 2011 alle ore 20:21

    visto che non vuole far pagare ai cittadini le feste di partito,si dovrebbe vergognare,perchè fa pagare le bollette dell'acqua con l'arsenico?????!!!!
    sindaco ti consiglio di accendere il cervello prima di parlare,se vuoi il bene di magliano vedi di darci l'acqua non avvelenata o le strade aggiustate le scuole elementari funzionanti e una volta per tutte devi dire la verità sull'ospedale.Non pensare di ricandidarti perchè con -85% di lavori non fatti la gente si è rotta le balle di te e del resto della" banda Bassotti"

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