venerdì 23 settembre 2011

PERCHE' TANTA IRA ?



Questo il testo del comunicato stampa:

“Capiamo l'imbarazzo del Presidente Melilli, avendo forse cancellato dalla mente la vicenda della scuola di arti culinarie Etoile di Boscolo che doveva o poteva sorgere a Magliano Sabina.
Ora, passati diversi anni, lancia invettive contro il blog degli ambientalisti Terra, Associazione La Sabina Territorio Ambiente e annuncia querele.
Ad avviso dello scrivente, la reazione del Presidente Melilli a quanto forse con un po’ di ruvidezza e semplicità scritto dall’Associazione, e resa pubblica con l’articolo riportato dal giornale “ Corriere di Rieti del 20/settembre/2011, è improntata all’ammissione di verità relativamente a quanto contenuto nell'articolo pubblicato dagli ambientalisti.
Innanzi tutto, sul blog, è stata messa in evidenza la mancata realizzazione del progetto Etoile e la continua perdita delle occasioni di crescita e sviluppo del nostro territorio, dovuto a diversi o confliggenti interessi politici territoriali.
Nel discorso giustificativo il Presidente ammette di aver conosciuto Boscolo tramite Galadini, il quale fece di tutto perché potesse essere colta questa occasione per il territorio.
Oggi il sig. Boscolo non ricorda (ed il dr. Melilli coglie al volo tale dimenticanza) il suo interesse all’ex convento del Giglio: forse dovrebbe ricordare i pranzi con la proprietaria sig.ra Shaller, forse gli sarebbe utile rivedere i progetti realizzati al riguardo, oppure fare una bella chiacchierata con l’architetto che ha redatto il progetto preliminare, che ha efficacemente partecipato alla prima fase e che ha più volte incontrato.
La realtà è poi nelle stesse dichiarazioni rese: nel momento in cui il sig. Galadini, che aveva speso il proprio tempo, che aveva creduto fortemente in tale progetto, che aveva creato la situazione mettendo in contatto proprietà, imprenditore ed istituzioni, venne estromesso da ogni incontro, il progetto non ebbe più realizzazione.
Dalle dichiarazioni al giornale apprendiamo che il Presidente aveva ritenuto opportuno “dirottare” sulla Croce Rossa il progetto del sig. Boscolo: crediamo possa essere stato un fatale errore.
Comunque, in conclusione, si può trarre da tutto questo evento una morale: c’è chi lavora e si impegna con propri costi e sacrifici di tempo perché vi siano sul territorio occasioni di crescita, di lavoro, di turismo e chi, ancorché rappresentante delle istituzioni, non riesce a cogliere tali occasioni, non riesce a svilupparle non riesce a concluderle.
Questo è quello che si voleva dire e che si conferma, senza alcun timore di essere smentito né tanto meno querelato!”

Ovviamente il tutto corredato da ampia documentazione scritta che, contattandoci, possiamo tranquillamente mostrare a chiunque, e la disponibilità di diverse persone che, ognuno per le proprie competenze, hanno partecipato a diversi incontri organizzativi.
Ma vogliamo fare a questo punto alcune considerazioni di carattere etico e morale. Sorvolando sulle prese di posizione del Presidente della Provincia che ha tutto il diritto di fare le proprie rimostranze come noi le nostre, due atteggiamenti sconcertanti ci colpiscono: quelli di un imprenditore e quelli di un ridicolo e meschino blog autorevolmente firmato.
Il primo, e non riusciamo a spiegarcelo, è il perchè un grande e serio imprenditore neghi le evidenze trascorse, tra l'altro supportate da ampia documentazione che la nostra Associazione ha la nota abitudine di conservare.
L'altro sono le violente esternazioni di un individuo che, approfittando dell'uso personale che fa di un blog ufficiale di un gruppo che rappresenta l'Amministrazione, si scaglia in maniera ingiustificata e impregnata della solita cattiveria contro una Associazione che il progetto lo aveva portato e discusso dentro Magliano Insieme e, tutti, ne erano quindi a conoscenza.
Si sono dimenticate anche le ripetute suppliche di un autorevole membro affinchè una familiare venisse inserita a lavorare nella struttura che si andava realizzando.
Signori miei, prima di parlare e di usare la lingua biforcuta (anche per slinguazzare come abitudine i politici!) accendete il cervello, e siate consapevoli che la verità, anche a lungo andare, emerge sempre!

26 commenti:

  1. "Innanzi tutto, sul blog, è stata messa in evidenza la mancata realizzazione del progetto Etoile e la continua perdita delle occasioni di crescita e sviluppo del nostro territorio, dovuto a diversi o confliggenti interessi politici territoriali."

    A me sembra che tutto l'oggetto del contendere sia rinchiuso in questa frase, che in sostanza hanno sempre prevalso quegli "interessi politici territoriali" dirottando su altri luoghi determinate scelte che, fossero rimaste nel nostro comune, avrebbero senz'altro fatto crescere non solo economicamente il Comune di Magliano Sabina, ma tutto il territorio con essa confinante.
    Invece?
    Abbiamo assistito, ripetendolo fino all'esasperazione, alla distruzione di una ricchezza di un luogo molto bene collocato sotto tutti gli aspetti quali quelli strategici ed infrastrutturali perché molto bene collocato in un vasto bacino confinante con le provincie di Roma, Viterbo, Terni, oltre che Rieti.
    L'ultimo scempio lo abbiamo visto, è stata la chiusura del "Marzio Marini", preceduto esso dal trasferimento della facoltà di scienze infermieristiche nel capoluogo sabino, senza in alcun modo dimenticare l'accanimento e l'insistenza nel perpetrare a volere insediare sul nostro territorio discariche di qualsiasi tipo (vedi il sito della ex fornace).
    Mi chiedo:
    In quale altra provincia d'Italia si potevano porre in atto scelte più scellerate quali quelle succedutesi in questi 20/25 anni ai danni di un comune quale quello di Magliano! Un comune ripeto molto bene collocato sotto tutti gli aspetti, a favore di zone dell'entroterra sabino lontane dalle grandi vie di comunicazione e dai grandi centri quali quello viterbese e ternano.
    Le responsabilità in primo luogo andrebbero ricercate nella infingardia congenita dei maglianesi, ma sopratutto da coloro che, avendo voluto porsi in evidenza in alcuni partiti, di fatto si sono sempre astenuti nel volere combattere a fondo scelte rivelatesi oggi sciagurate.
    Per quali misere finalità? Lo lascio questa volta pensare a chi legge astenendomi da qualsivoglia suggerimento.

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  2. E chi sarà mai questo "autorevole membro" di cui sollecitava già la collocazione di un suo familiare in quella struttura se si fosse realizzata?
    La solita faccia da culo scusatemi, ma non ha un minimo di vergogna? e si, con quella faccia come farebbe ad averla.

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  3. La ponesse nella "latrina" quella faccia, è il posto più adatto.

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  4. Sto dalla vostra parte23 settembre 2011 alle ore 20:02

    Che silenzio di tomba! Come mai quei viscidi, squallidi e menzonieri commentatori del blog "Montecitorio" non dicono più niente?
    Toccati da questo post?
    Come fate ad attribuire figuracce ad altri, quando questi ve ne fanno fare di sonore ed eclatanti?!
    Bravi! Sto dalla vostra parte!

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  5. MMXI/VII - Er buciardo se confessa.

    Co' l'elezzioni, ho vinto un terno a lotto,
    Mè guardo, attorno e vedo poveracci,
    tanti disoccupati e calcinacci,
    e io... Intronato in cielo aspetto er botto.

    Certo, che io da quì manco me movo,
    Seguito così pure, affonnà er dente,
    resisto, perché so' buciardo co la gente.
    E 'n'antro paese così... io 'ndò lo trovo?

    Io già ho mentito e mò ariggiuro,
    d'èsse un bravo cittadino onesto,
    che pensa ar paese der futuro.

    Però, quarcuno me deve aricordà,
    che nun c'è bisogno dì: lo giuro!
    Devo solo finì d’entrallazzà|

    Nel poco dare rendendolo evidente,
    in dodici anni n’ho mai fatto gnente,
    è così c’ho buggerato tanta gente!

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  6. Attenzione perché di bestialità sono state dette anche da qualcun'altro molto vicino alla minoranza; basterebbe sfogliare qualche pagina precedente a questa e osservare quali e con quanta brutalità si sono rivolti ad esempio, al sottoscritto. Io lo immaginavo tutto questo, lo immaginavo perché avendo conosciuto Pietro in diverse circostanze, tutti gli errori avrebbe potuto fare, meno quello di farsi trovare scoperto denunciando dei fatti a vanvera.
    Staremo a vedere, se ci sarà, una replica da parte del Presidente.

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  7. Er treppiede me cojoni,
    s’arisente sur più bello
    arrotanno li speroni
    come un pollo saputello.

    Mo je tocca stasse zitto
    Ar pollastro canterino
    Sennò casca de diritto
    Dallo scrano ar mandriolino

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  8. (*)Mandriolino: Piccolo mandriolo (rimessa per i maiali).

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  9. Ah, ah, ah, aaah! carina questa! e appropriata!

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  10. MMXI/VIII – Er mendicante.


    Furbo e scaltro er postarello
    nella scola mendicava,
    ce facea puranche a’ bava
    ma è rimasto co’ st’uccello!

    Poveretto er mentecatto,
    je rimase ‘na risorsa,
    prese tosto la rincorsa
    e a Pinocchio fè ricatto.

    Poveracci i maglianesi
    che ce l’hanno sur groppone,
    passeranno tanti mesi
    a cibasse sto cojone!

    Tocca crede ne li detti
    come “Chi la fa l’aspetti”,
    e aspettà in riva al fiume
    che se spurghi sto ciarpume!

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  11. "Dallo scrano ar mandriolino", come dire, dalle stelle alle stalle.
    ahahahah! che sbudellamento de risate.

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  12. Ma che è un concorso de poesia a braccio con tema dedicato??!

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  13. sono sincero e vi dirò che tutto questo non mi convince. non mi convince questa improvvisa quanto bestiale battaglia contro il presidente della provincia. improvvisamente, e il centro a tuscania è già attivo da molti mesi, esce fuori una discussione che sta scadendo sui giornali e che ha già espresso quanto di più basso si poteva immaginare: ricorrere ai legali. siamo sempre alle solite da una parte c'è chi pur di attaccare non usa nessun mezzo termine ma non dimostra ancora con i documenti quello che dice quando appunto afferma che melilli avrebbe dirottato boscolo. e poi dall'altra parte il presidente della provincia che informato della polemica scade a discutere sui giornali minacciando vie legali per diffamazione. un comportamento di basso spessore. e poi mi chiedo quale fosse la posizione dei verdi o forse del sig. galadini in tutto ciò. non essendo un problema strettamente di natura ecologista la domanda è naturale.

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  14. Così Magnamo Insieme sapeva della scuola e ha avuto la faccia tosta di scrivere sul proprio blog simile diarrea! Da tali bocche solo quella poteve uscire! Complimenti a tutto lo staff visto che nessuno si è dissociato!

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  15. Ma perché gli "ecologisti" dovrebbero trattare soltanto di tali problemi di natura ecologica? e poi cosa vuol dire esattamente ecologico? per me vuol dire pulizia,naturale, genuino e certi traffici politici appartengono a questa specifica sfera, visto la sporcizia che si annida sempre di più tra le pieghe di QUESTA politica.
    Ad esempio un losco affare riguarda più l'ecologia che la giustizia.

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  16. Credo che il "vaso di pandora" adesso sia stato scoperchiato e sono curioso, anche se da tempo ne ero a conoscenza, di quello che contiene.
    Ritorno su di un mio concetto:
    Ho diversi anni sulle spalle, una discreta esperienza politica, bene; anche ai miei tempi si tentavano certe forzature da parte dei vertici provinciali del mio partito, ma per la costante presenza nostra nei vari direttivi di federazione, per la forza che aveva quel partito, certi disegni non riuscivano, ma certi altri si.
    Successivamente, venendo meno le presenze in quegli organismi, per l'aumentato interesse personale su quello collettivo dei vari rappresentanti, per la diminuita cultura politica; via via si concesso, concesso troppo al punto di scatenare ad esempio e giustamente, le ire della nostra gente sulla scelta del sito ex fornace per farci una discarica.
    Ricordo lo slogan di quel comitato; "lontano per determinati uffici, vicino per la discarica".
    Chi fece quella scelta, la prima, quella subdola di avere voluto porci un sito per il compostaggio? fu l'amministrazione comunale del 1985/1990; io stavo facendo chemioterapia, ma ciò non mi limitava di frequentare magliano e alcuni compagni, glie lo dissi, non fatevi convincere perché dal compostaggio verrà trasformato in discarica, quello che successivamente avvenne.
    Quel sistema via via si è andato sempre di più rafforzando e le conseguenze le vediamo sotto i nostri occhi, ultima della quale, la cancellazione di un ospadale.
    Cosa centri la provincia? altro se centra! centra dal punto di vista politico perché l'ho già detto in altre circostanze, avrebbe potuto fare molto di più, e si! perché lasciarsi cancellare un nosocomio non è mica uno scherzo?
    E' una clamorosa sconfitta politica e non solo.
    Certo, la responsabilità è anche e sopratutto del sindaco per non avere saputo gestire con equilibrio tutta la faccenda con iniziative in parte folcloristiche, in altre dettate come se si fosse stati in preda a turbe schizofreniche.
    Non poteva durare tale andazzo e bene han fatto gli ambientalisti ad aprire di fatto questa breccia nel silenzio omertoso di tutti questi anni.

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  17. Per il problema dell'impianto di compostaggio, non è soltanto colpa dell'ex sindaco, ma soprattutto della provincia che allora diete le autorizzazioni, per un motivo molto semplice, come dichiarò Mario Perilli nell'audizione parlamentare sul ciclo dei rifiuti, "eravamo minacciati" e adesso dopo aver perso altre occasioni di sviluppo, vista la presenza di quel sito e dopo aver perso soldi, tempo e soprattutto salute per l'inquinamento di falde e terreni, oggi dopo aver gestito con soldi pubblici anche una finta bonifica, magari i proprietari decidono di vendere o farci altre attività alla faccia della comunità che ha pagato.

    E se riflettete capirete anche perche è ora di dire basta alla politica, tutta.
    All'epoca ero continuamente attaccato soprattutto dai DS di allora (che non sono il nuovo Pd di oggi) con manifestini a difesa di quel sito firmati dal segretario Claudio Rosi, ma tutto questo lo facevano solo per partito preso e sempre per appecoronarsi ai politici di Rieti che sono sempre venuti a Magliano a cercare voti e a parlare con personaggi ambigui dai tre volti.

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  18. e chi ha detto che gli ambientalisti abbiano fatto male?ma qui si ragiona per preconcetti oppure chi scrive ha già in mente anche le risposte a future domande? insomma cerco di essere ancora più chiaro: in altre occasioni abbiamo visto il sig. galadini o i verdi muoversi per altre questioni sempre legate volenti o nolenti alla sfera ecologica. o sbaglio? masan, discariche abusive, antenne radio, liquami, scarichi a cielo aperto. è innegabile. ma ora la discussione si sposta su qualcosa che non ha niente a che fare con argomenti legati alla salute e all'ambiente. può essere lecita la domanda perchè? poi un'altra domanda potrebbe essere perchè si continua a tirare in mezzo il sig.boscolo quando lui ha ammesso di non avere nulla a che fare con il sig.galadini? non mi sembra che comunque boscolo abbia negato incontri con melilli o galadini, ma da come ho capito sembra che lui neghi affari economici. per farla breve allora tutto questo è qualcosa che interessa il territorio e i cittadini o qualcosa che interessa melilli, galadini e boscolo? ecco perchè se fosse la seconda cosa allora sono affari che proprio non ci riguardano e penso che le loro faccende debbano risolverle senza tirare in ballo i cittadini come paravento

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  19. Dicci dove vuoi arrivare...24 settembre 2011 alle ore 16:29

    Caro amico 'io' un progetto come quello della scuola in oggetto, se sarebbe andato in porto, avrebbe interessato soprattutto il territorio e i cittadini. Quale paravento?

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  20. Vedo che Lei è molto furbo e anche provocatore, ma ora cerco di aiutarLa, nella nostra replica integrale che non è stata publicata c'è scritto ; "Comunque, in conclusione, si può trarre da tutto questo evento una morale: c’è chi lavora e si impegna con propri costi e sacrifici di tempo perché vi siano sul territorio occasioni di crescita, di lavoro, di turismo e chi, ancorché rappresentante delle istituzioni, non riesce a cogliere tali occasioni, non riesce a svilupparle non riesce a concluderle.
    Questo è quello che si voleva dire e che si conferma, senza alcun timore di essere smentito né tanto meno querelato!”"

    Oltre ad essere un'ambientalista sono un'imprenditore e quando un'imprenditore crea progetti di sviluppo crea anche occupazione e benessere e quando c'è benessere ne risente tutta la comunità e anche l'ambiente, perchè tutto vive meglio.
    Per quanto riguarda il sig. Boscolo personalmente io non l'ho tirato in mezzo, ma bensì il Presidente, adesso stà a Lei credere o no a Boscolo al Presidente o a Galadini, fatto stà che sui giornali è stato ammesso quanto da me dichiarato e comunque se Lei mi contatta, in via informale le faccio vedere le prove che cerca.

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  21. Sto sempre più con voi24 settembre 2011 alle ore 17:21

    Andate a leggere i commenti sul loro blog che li rappresenta alla perfezione. Da sbudellarsi dalle risate, come se si commentassero allo specchio! Non si rendono neanche conto di quanto sono ridicoli, dopo le puntualizazioni di questo post!

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  22. "in altre occasioni abbiamo visto il sig. galadini o i verdi muoversi per altre questioni sempre legate volenti o nolenti alla sfera ecologica. o sbaglio? masan, discariche abusive, antenne radio, liquami, scarichi a cielo aperto. è innegabile."
    Forse allora non mi sono abbastanza spiegato; io intendo ecologia non solo masan, discariche abusive, antenne radio, liquami, scarichi a cielo aperto; intendo in aggiunta a questo anche l'altra parte dell'ecologia, quella che riguarda la sfera politica, di QUESTA LORDA POLITICA.
    Uno Scilipoti come lo definiresti! io uno scarto neanche da riciclare, definitivamente nel degasifigatore.
    oppure; un presidente del consiglio quale quello in carica, dove lo porretsi? ma quei politici provinciali che per tenersi su... arrivano nei vari paesi a raccontare storie ingannando la povera gente per farsi gli affari loro, dove vorremmo riporli? Questa è ecologia perché fa, o cerca di fare pulizia scartando certi arrampicatori sociali che saltano da un banco all'altro.
    Spero di essermi spiegato meglio.

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  23. diciamo che questa è una visione romantica ma alla fine condivisibile in riferimento al commento di aprile.
    per il commento di pietro invece cosa dire oltre quanto detto? nessuna furbizia o tanto meno provocazione. questo è un limite che si dovrebbe capire perchè quando si vuole vedere furbizia e provocazione in ogni parola poi si finisce anche per sbagliare in alcuni casi. penso che le domande che mi sono fatto sono domande che possono starci nel discorso e come me anche altri sono sicuro che avendo letto i giornali se le sono poste. tutto qua. ora aspetteremo di vedere qualche fatto concreto, se non succederà sarà stato tutto solo un pour parler.

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  24. ho letto i commenti sul blog dell'amministrazione comunale e mi sono fatto questa domanda: è possibile che un gruppo politico che gestisce un comune possa presentarsi con quella maleducazione. è un'indecenza la mancanza di rispetto e le offese che sono scritte. ma perchè non lo fate vedere a tutti i maglianesi quello che riescono a scrivere?

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  25. I maglianesi si stanno accorgendo da soli dello schifo!

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