Pensiamo a mantenere le nostre scuole, che versano in condizioni pietose. Cerchiamo di incentivare ciò che abbiamo prima di pensare alle occasioni mancate. In particolare al malcostume crescente dei genitori che in ogni modo cercano in modo assillante di aggraziarsi gli insegnanti, questo fatto per quest'ultimi è una vera fatica.
“Boscolo disse che Magliano non andava bene perché lui cercava un luogo più facilmente raggiungibile da Fiumicino e collegato meglio.”
“La ex Croce Rossa di Fara non è mai stata presa in considerazione perché occorrevano molti milioni di euro di investimento che lui non era disponibile a spendere, motivo per cui è falso anche il fatto che io avrei dirottato Boscolo su Fara”.
“Ho saputo in seguito che Boscolo ha ottenuto gratuitamente dal Comune di Tuscania un intero palazzo baronale ed ha deciso di aprire a Tuscania la scuola”.
Ho estrapolato queste tre frasi dal contesto della replica di F. Melilli su “Terra” per porre in evidenza, secondo me, alcune imperfezioni che lasciano quanto meno riflettere.
La prima: Ma Tuscania forse non è più scomoda da raggiungere da Fiumicino rispetto a Magliano?
La seconda: Quindi se il signor Boscolo afferma che per la ex croce rossa di F Sabina occorrevano milioni di euro di investimento, se ne è parlato, e se se ne parlò, qualcuno suggerì pure al Boscolo di tale opportunità, e chi glie ne parlò? La terza: Dunque i contatti con il signor Boscolo sono continuati anche successivamente alla decisione di quest’ultimo ad abbandonare la Sabina?
Ci sono delle zone grigie come si vede e lasciamelo dire presidente, la Sabina forse la conosco meglio di te, di te perché sei più giovane di me chiaro, mai in nessuna altra parte delle province italiane ho visto tante gelosie tra comuni, campanilismi deleteri che hanno fatto si che questa parte del territorio del nord del Lazio restasse come la natura l’aveva plasmata; non è vero che ci hanno boicottato gli altri, ci siamo boicottati a vicenda, una lotta tra poveri, come ad esempio l’episodio della facoltà di scienze infermieristiche aperta a Magliano e dopo qualche anno trasferita a Rieti (la si fosse mantenuta in loco forse l'ospedale sarebbe ancora al suo posto), così come in tempi remoti la dis locazione del tribunale, del catasto e di tanti altri uffici da Magliano in altro comune. Questo territorio della provincia da venti anni lo avete sempre considerato meno di niente, tentativi di porci delle discariche perché decentrato rispetto al resto della provincia, ma si guardi un po? Un territorio servito da ben tre consolari, una autostrada, due super strade quali quella per Viterbo e per Perugia, due linee ferroviarie quali la Roma Orte e la DD, sarebbe da considerasi decentrato? Abbiamo le palle gonfie scusatemi il termine, e in special modo dopo lo scempio della sanità. Ma cosa dobbiamo ancora aspettarci da questa provincia! Io dico basta e lo dico anche agli altri, Sono d’accordo per la sua abolizione.
Scusate la ripetizione del post, vi erano alcuni errori di battitura.
Non piangere sul latte versato, da quanto dice Melilli tu avevi i tuoi interessi personali, alla fine gli investitori sono quelli che decidono! si vede che il sito proposto non era confacente all'investitore altrimenti non si sarebbe rirato dall'affare (perchè di questo si tratta).
Vorresti essere più preciso? non vorrei si fosse fatto uno scambio di persona. Chi dovrebbe piangere sul latte versato e chi avrebbe avuto degli interessi personali! Ti riferisci al commento sopra oppure al post.
Anzi per evitare ancora equivoci le domande son queste: Chi dovrebbe piangere sul latte versato? Chi avrebbe avuto interessi personali? Ti riferisci al commento (quello di aprile) oppure al post di terra? Perché dal seguente commento non è chiaro, anzi lo sarebbe perché immediatamente posto dopo il secondo, quello delle 12,26. "Non piangere sul latte versato, da quanto dice Melilli tu avevi i tuoi interessi personali, alla fine gli investitori sono quelli che decidono! si vede che il sito proposto non era confacente all'investitore altrimenti non si sarebbe rirato dall'affare (perchè di questo si tratta). Se credi di rispondere ti ringrazio.
Vedo che non vuoi rispondere e allora ascoltami bene: Non fosse che viviamo in un piccolo centro conoscendoci tutti, non vado per vie legali perché appunto conoscendomi, non potrei mai essere io quel soggetto che piange sul latte versato e che non avrei mai potuto avere alcun interesse personale su quella vicenda che ricordo, anch'io ne sono venuto a conoscenza in questo momento.Di equivocità se ne possono creare volutamente in determinate situazioni, come possono essere intrinseche in alcuni soggetti. In quali delle due risiede l'equivoco?......
Secondo me si riferisce al discorso di Melilli e tu non centri nulla, ma sarebbe meglio chiarire se si tratta di equivoco. Viviamo in un mondo dove manca la civiltà
Penso che le dichiarazioni di Boscolo abbiano chiarito in modo definitivo che la discussione è stata aperta in modo pretestuoso. Non c'è colpa e non c'è contendere.
Ora non so esattamente come vada a finire questa faccenda, attendo il comunicato degli ambientalisti. Per quello che mi riguarda però, essendo stato il primo a commentare quel post, sono contento del chiarimento che vi è stato. Nulla cambia nel merito della critica dura da me fatta al circolo "Magliano Democratica", poiché ne sono convinto, fossero stati poco più attenti e responsabili sulle vicende succedutesi in questi ultimi 20/25 anni nella provincia, tanti abusi perpetrati ai danni della nostra comunità si sarebbero potute quanto meno evitare; voglio dire che una maggiore attenzione, un maggiore impegno in provincia da parte di coloro erano delegati, avrebbero potuto evitare molti danni.
o me sa che stavorta sè zittato davero. che bel trio i due verdi di vergogna e il carbonaro io a questi gli darei un premio per tenere vivi i blog grandi
"Devastando in maniera cieca e vandalica la natura che la circonda e da cui trae il suo nutrimento, l'umanità civilizzata attira su di sé la minaccia della rovina ecologica. Forse riconoscerà i propri errori quando comincerà a sentirne le conseguenze sul piano economico, ma allora, molto probabilmente, sarà troppo tardi. Ciò che in questo barbaro processo l'uomo avverte di meno è tuttavia il danno che esso arreca alla sua anima. L'alienazione generale, e sempre più diffusa, dalla natura vivente è in larga misura responsabile dell'abbruttimento estetico e morale dell'uomo civilizzato." Konrad Lorenz, Gli otto peccati capitali della nostra civiltà, 1973
"La salute degli abitanti della Terra è inscindibile da quella del pianeta stesso....E' fuor di dubbio, tuttavia, che il ritmo del degrado ambientale continua ad accelerarsi. Non ci resta se non un'amara constatazione: siamo la prima generazione cui spetti stabilire, grazie alle decisioni che prenderemo, se la Terra debba rimanere o meno un luogo abitabile." Lester Brown e Edward Wolf, State of the World, 1988.
Pensiamo a mantenere le nostre scuole, che versano in condizioni pietose. Cerchiamo di incentivare ciò che abbiamo prima di pensare alle occasioni mancate.
RispondiEliminaIn particolare al malcostume crescente dei genitori che in ogni modo cercano in modo assillante di aggraziarsi gli insegnanti, questo fatto per quest'ultimi è una vera fatica.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina“Boscolo disse che Magliano non andava bene perché lui cercava un luogo più facilmente raggiungibile da Fiumicino e collegato meglio.”
RispondiElimina“La ex Croce Rossa di Fara non è mai stata presa in considerazione perché occorrevano molti milioni di euro di investimento che lui non era disponibile a spendere, motivo per cui è falso anche il fatto che io avrei dirottato Boscolo su Fara”.
“Ho saputo in seguito che Boscolo ha ottenuto gratuitamente dal Comune di Tuscania un intero palazzo baronale ed ha deciso di aprire a Tuscania la scuola”.
Ho estrapolato queste tre frasi dal contesto della replica di F. Melilli su “Terra” per porre in evidenza, secondo me, alcune imperfezioni che lasciano quanto meno riflettere.
La prima:
Ma Tuscania forse non è più scomoda da raggiungere da Fiumicino rispetto a Magliano?
La seconda:
Quindi se il signor Boscolo afferma che per la ex croce rossa di F Sabina occorrevano milioni di euro di investimento, se ne è parlato, e se se ne parlò, qualcuno suggerì pure al Boscolo di tale opportunità, e chi glie ne parlò?
La terza:
Dunque i contatti con il signor Boscolo sono continuati anche successivamente alla decisione di quest’ultimo ad abbandonare la Sabina?
Ci sono delle zone grigie come si vede e lasciamelo dire presidente, la Sabina forse la conosco meglio di te, di te perché sei più giovane di me chiaro, mai in nessuna altra parte delle province italiane ho visto tante gelosie tra comuni, campanilismi deleteri che hanno fatto si che questa parte del territorio del nord del Lazio restasse come la natura l’aveva plasmata; non è vero che ci hanno boicottato gli altri, ci siamo boicottati a vicenda, una lotta tra poveri, come ad esempio l’episodio della facoltà di scienze infermieristiche aperta a Magliano e dopo qualche anno trasferita a Rieti (la si fosse mantenuta in loco forse l'ospedale sarebbe ancora al suo posto), così come in tempi remoti la dis locazione del tribunale, del catasto e di tanti altri uffici da Magliano in altro comune. Questo territorio della provincia da venti anni lo avete sempre considerato meno di niente, tentativi di porci delle discariche perché decentrato rispetto al resto della provincia, ma si guardi un po? Un territorio servito da ben tre consolari, una autostrada, due super strade quali quella per Viterbo e per Perugia, due linee ferroviarie quali la Roma Orte e la DD, sarebbe da considerasi decentrato?
Abbiamo le palle gonfie scusatemi il termine, e in special modo dopo lo scempio della sanità.
Ma cosa dobbiamo ancora aspettarci da questa provincia!
Io dico basta e lo dico anche agli altri, Sono d’accordo per la sua abolizione.
Scusate la ripetizione del post, vi erano alcuni errori di battitura.
Non piangere sul latte versato, da quanto dice Melilli tu avevi i tuoi interessi personali, alla fine gli investitori sono quelli che decidono! si vede che il sito proposto non era confacente all'investitore altrimenti non si sarebbe rirato dall'affare (perchè di questo si tratta).
RispondiEliminaVorresti essere più preciso? non vorrei si fosse fatto uno scambio di persona.
RispondiEliminaChi dovrebbe piangere sul latte versato e chi avrebbe avuto degli interessi personali!
Ti riferisci al commento sopra oppure al post.
Per Aprile, tanto per chiarezza!!!! le tue sono domande? oppure esclamazioni?
RispondiEliminasono tutte domande , scusa l'omissione del punto.
RispondiEliminaAnzi per evitare ancora equivoci le domande son queste:
RispondiEliminaChi dovrebbe piangere sul latte versato?
Chi avrebbe avuto interessi personali?
Ti riferisci al commento (quello di aprile) oppure al post di terra?
Perché dal seguente commento non è chiaro, anzi lo sarebbe perché immediatamente posto dopo il secondo, quello delle 12,26.
"Non piangere sul latte versato, da quanto dice Melilli tu avevi i tuoi interessi personali, alla fine gli investitori sono quelli che decidono! si vede che il sito proposto non era confacente all'investitore altrimenti non si sarebbe rirato dall'affare (perchè di questo si tratta).
Se credi di rispondere ti ringrazio.
Vedo che non vuoi rispondere e allora ascoltami bene:
RispondiEliminaNon fosse che viviamo in un piccolo centro conoscendoci tutti, non vado per vie legali perché appunto conoscendomi, non potrei mai essere io quel soggetto che piange sul latte versato e che non avrei mai potuto avere alcun interesse personale su quella vicenda che ricordo, anch'io ne sono venuto a conoscenza in questo momento.Di equivocità se ne possono creare volutamente in determinate situazioni, come possono essere intrinseche in alcuni soggetti. In quali delle due risiede l'equivoco?......
ma pensi che ce l'hanno tutti con te? secondo me dai i numeri
RispondiEliminaNon lo penso no, ma ancora so leggere e capire quale sia il soggetto e quale il predicato.
RispondiEliminaSecondo me si riferisce al discorso di Melilli e tu non centri nulla, ma sarebbe meglio chiarire se si tratta di equivoco. Viviamo in un mondo dove manca la civiltà
RispondiEliminaPenso che le dichiarazioni di Boscolo abbiano chiarito in modo definitivo che la discussione è stata aperta in modo pretestuoso. Non c'è colpa e non c'è contendere.
RispondiEliminaOra non so esattamente come vada a finire questa faccenda, attendo il comunicato degli ambientalisti. Per quello che mi riguarda però, essendo stato il primo a commentare quel post, sono contento del chiarimento che vi è stato.
RispondiEliminaNulla cambia nel merito della critica dura da me fatta al circolo "Magliano Democratica", poiché ne sono convinto, fossero stati poco più attenti e responsabili sulle vicende succedutesi in questi ultimi 20/25 anni nella provincia, tanti abusi perpetrati ai danni della nostra comunità si sarebbero potute quanto meno evitare; voglio dire che una maggiore attenzione, un maggiore impegno in provincia da parte di coloro erano delegati, avrebbero potuto evitare molti danni.
il primo a commentare il primo a abboccare. evviva il capogonzo!!!!!!!!!
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RispondiEliminao me sa che stavorta sè zittato davero. che bel trio i due verdi di vergogna e il carbonaro io a questi gli darei un premio per tenere vivi i blog grandi
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