RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Riceviamo dei suggerimenti da un losco figuro, e il suo lacchè li pubblica

"A PENSAR MALE SI FA PECCATO,
MA SPESSO CI SI AZZECCA".
(Giulio Andreotti)

Intanto cerchiamo di capire chi si nasconde dietro "Magliano Insieme" e chi dietro "Insieme per Magliano". Andiamo per ordine, nel manifesto "Scandalo PD a Magliano" con il simbolo “ Insieme per Magliano”, di conseguenza dietro a quella ridicola Assemblea Pubblica tenutasi dal Sindaco in piazza Garibaldi il 10 agosto 2010 alle ore 9, si capisce che c'è tutta l'Amministrazione compatta, che con i mezzi del Comune cioè della comunità si è scagliata contro due cittadini Galadini e Manili, soltanto perchè non sanno dare altre risposte più sagge e soprattutto più democratiche alle loro richieste.Oggi un'altro manifesto che, accetto con piacere, visto che con questo si "evince" che non sanno amministrare e che sanno solo accanirsi contro un cittadino, che poi sarei io.
Chi c'è dietro Magliano Insieme ?Alfredo, Antonello, Tino, Antonio... boh...... oppure l'amministrazione comunale ?
Oppure sono divisi e chi si discosta da questo bagno di sangue non vuole che si usi il simbolo di "Insieme per Magliano" ? O a qualcuno dà, e ha dato fastidio che l'Associazione Sabina Territorio e Ambiente abbia denunciato le presunte irregolarità sull'assegnazione della gara alla Eco Service ?
E perchè ? Vediamo di entrare dentro alcune frasi scritte nella relazione tecnica approvata in Comune e cerchiamo ognuno di noi, di individuarne il significato;
“E' evidentemente fondamentale e propeteutico alle operazioni descritte eseguire la precisa caratterizzazione dei materiali presenti nell'area, al fine di stabilire per gli stessi l'adeguato sistema di smaltimento.E’ altresì necessario conoscere quale sia il destino previsto dagli Enti competenti per l'area, una volta bonificata; questo per conoscere prima di tutto i limiti qualitativi di riferimento per l'accettabilità dei terreni di imposta, e, poi per conoscere se i fabbricati presenti sull'area siano da ritenere come rifiuti, ovvero da demolire per effettuare il recupero dell'area o, invece, per essi sia previsto un riuso. In questo caso le strutture, solo se risultate contaminate andranno demolite e portate a smaltimento; in caso contrario se ne potrà prevedere il riuso.”
E questa sarebbe l'Associazione che non vuole bene a Magliano ? Che infanga il nome della nostra Città ? Ma ci rendiamo conto che paghiamo gente incapace e che stiamo subendo il peso di nuovi stipendi per assunzioni inutili, solo perchè parenti o amici di assessori e consiglieri.
Perché questa Amministrazione paga gli avvocati per negare i diritti ai
cittadini, come quello di avere l'acqua ?
Altro che paese del Terzo Mondo, questo è il paese dell'Incontrario, dove
prima si combatte per 9 anni insieme a questa Associazione contro la Masan e
poi …..cosa stà succedendo, di chi il Sindaco non si fida più ?
Pietro Galadini


E' come se dicessero...