domenica 27 giugno 2010

UNO SCHIAFFO ALL'INTELLIGENZA


Pietro Galadini in un recente commento (vedi SENTI SENTI.....!" ha detto alcune cose che gli "scienziati", in un commento seguente, definiscono "cazzate" (sempre più raffinati, ci piacerebbe passare una giornata tra loro per sentirne l'usuale frasario oxfordiano!).
Ma noi, rovistando nell'A.S.A.M., siamo in grado di certificare quanto detto.
Il comune, nel cartello dei lavori in esecuzione nell'ex stabilimento Masan, che non è neanche regolare, riporta il nome delle ditte appaltatrici. La Eco Service S.r.l., che esegue i lavori e la Analisi Control S.r.l., che certifica le analisi dei materiali, risultano ambedue allo stesso indirizzo: Via S. Claudio, 5 - Corridonia (MC).



Nel cartello, il comune, si è vergognato di scriverlo, ha solamente accennato un "scn", voleva dire senza civico numero? O pensava che nessuno se ne accorgesse?
Basta andare su Internet e questo è quello che risulta:
Le "cazzate" miei cari, non siamo noi a dirle, ma voi a farle!
Per quanto riguarda l'acqua che bevono gli animali, c'è poco da dire, guardatela, è questa:



Pozzo a 50 metri dalla Masan

Un'altra cosa, se ci possiamo permettere, in risposta al vostro "intelligentissimo" commento: si, è vero, noi lavoriamo anche la domenica, voi quando vi decidete di farlo!?

2 commenti:

  1. Caro Pietro, caro Lorenzo, cara Luisella; vi apprezzo sempre ogni giorno di più per la vostra onestà ed il vostro coraggio.
    Quello qui evidenziato è di una gravità assoluta, di una gravità da denunciare subito a chi di dovere, in questo caso carabinieri e procura, ma sopratutto ai media, della carta stampata non provinciale; della televisione.
    Non si possono più tollerare simili furbate dei soliti soci in affari.
    Pietro, nell'altro suo intervento ha fatto riferimento alla mafia siciliana, io da tempo denuncio le stesse cose ed il velo omertoso che scende ogni volta inesorabilmente su tale fatti.
    Cerchiamo in questo frangente accumulare tutte le forze sane e disponibili in questa nostra cittadina per dare luogo ad un vasto movimento di opinione che respinga con energia tutto ciò.
    Certi personaggi debbono finire nel luogo loro riservato, alcuni in galera, altri nella polvere.
    Diciamo una volta per tutte basta, i cittadini onesti non ne possono più dei continui inganni, chiediamo a gran voce le dimissioni di questi conniventi.
    A risentirci

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  2. Eh,eh! Post delicato e pericoloso, vero? Niente commenti, meglio non smuoverla!

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