venerdì 28 maggio 2010

INUTILE ORMAI CHIUDERE LE STALLE.......



Non perdiamo tempo in chiacchiere!


Per l'Ospedale Marzio Marini di Magliano la sorte è già stata decisa da tempo, senza che nessuno abbia fatto qualcosa di forte e di risolutivo: dichiarazioni, articoli sui giornali, assemblee, raccolta di firme, riunioni varie e, in ultimo, ciliegina sulla torta, consiglio straordinario in piazza.

Non c'è che dire, per l'immagine, l'unico obiettivo perseguito da questa amministrazione, è senza ombra di dubbio positivo, ma inutile per la salvezza del nostro Ospedale. E' come mettere in scena una commedia, ma la conduzione di un comune, con tutti gli annessi problemi, è tutt'altra cosa. Eppure, l'esperienza fatta circa venti anni fa con la discarica, ci doveva far capire quale era la strada da seguire subito, senza perdere tempo prezioso in chiacchiere.
Un'azione forte, decisa, disobbediente come quella che ci risolse l'annoso problema dei rifiuti; per rinfrescarvi la memoria vi ricordiamo l'evento con le seguenti immagini:







E alla fine abbiamo potuto festeggiare così!


8 commenti:

  1. Pur condividento questo commento non mi trovi daccordo su una cosa; occorre provarci fino in fondo, andare oltre... se necessario.
    Anch'io so che è tardi, da tempo il blog "apriletaurus", soltanto questo puretroppo, andava scrivendo articoli riguardanti il pericolo chiusura, la inaffidabilità della Polverini sollecitando tutti, comune, partiti, associazioni ad una mobilitazione immediata.
    Silenzio, un silenzio anche da questo blog.
    Allora consiglierei "terra" andarci poco più cauta in determinate affermazioni.
    Io non sono un partito, non una associazione, sono un signore con determinate idee politiche che riflettono il logo del quarto stato, quella sinistra libertaria cioè portatrice di valori quali la solidarietà, il mutuo soccorso, la difesa dei diritti.
    Più di questo, la sollecitazione a chi di dovere a fare qualcosa non ho potuto fare.

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  2. Si ma non hai fatto niente come sempre. Per fare certe cose bisogna saper organizzare e questo potevi farlo no?

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  3. "Io non sono un partito, non una associazione, sono un signore con determinate idee politiche che riflettono il logo del quarto stato, quella sinistra libertaria cioè portatrice di valori quali la solidarietà, il mutuo soccorso, la difesa dei diritti.
    Più di questo, la sollecitazione a chi di dovere a fare qualcosa non ho potuto fare."

    Se avessi letto più attentamente non avresti fatto mquella osservazione.

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  4. Ma gli anonimi sono degli insignificanti personaggi, perché allora prenderli così in considerazione?
    Si vede lui, e quelli che lo rappresentano quanto ha o hanno combinato.
    Magari tutti avessero la capacità di indignarsi.

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  5. Appunto: perchè prenderti in considerazione? Sei un anonimo e quindi una nullità, ma tu lo saresti anche se ti firmassi

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  6. OK, ho dimenticato firmarmi, ma non è un problema perché dovrebbe esserlo.
    Comunque sempre più miserabile sei, non appari.
    Tu la firma puoi anche non porla, a nome di chi ti potresti firmare? neanche te ti riconosci più dopo tutti i giri che hai fatto.
    Ti ritrovi a baciare ora questo, ora quel politico locale per cercare di arruffianarti e raccattare qualcosa per il comune, ma quando sanno chi sei, chi rappresenti, ti evitano così come pure il resto della compaggine amministrativa, si fa per dire.
    Carlo.

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  7. L'anonimo Carlo ma non era già evidente? Non ti smentisci mai. Ma i paraocchi quando te li togli?

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